No violenza sulle donne © N. c.
La Regione Toscana ha lanciato una nuova campagna di sensibilizzazione per promuovere il 1522, il numero nazionale antiviolenza e antistalking, con il claim “Non sei sola”. L’iniziativa mira a garantire maggiore visibilità al servizio, fondamentale per supportare le vittime di violenza di genere e stalking. La campagna, che utilizza un nuovo modello grafico approvato dal Dipartimento per le Pari Opportunità, prevede cartelli multilingue (11 lingue, tra cui inglese, francese, cinese e arabo) posizionati nelle principali stazioni e spazi pubblicitari stradali della regione.
Il 1522, attivo 24 ore su 24, offre supporto gratuito e anonimo, collegando le vittime con Centri Antiviolenza e strutture socio-sanitarie locali. Questo servizio non solo informa le donne sui centri più vicini ma rappresenta spesso il primo passo per uscire dalla spirale della violenza.
Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, e Alessandra Nardini, assessora alle pari opportunità, sottolineano l’importanza di questa campagna, prolungando l’attenzione sul tema oltre il 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Entrambi ringraziano le operatrici del servizio, i volontari dei Centri Antiviolenza, il personale delle case rifugio e i professionisti del Codice Rosa per il loro straordinario impegno contro un fenomeno strutturale radicato nella diseguaglianza di genere e nella cultura patriarcale.
Dal 2006, il 1522 è uno strumento essenziale per l’emersione e il contrasto della violenza domestica e, dal 2009, anche degli atti persecutori. In Toscana, questa azione rientra in un più ampio progetto di tutela dei diritti delle donne, come Toscana delle donne, ideato dalla capo di gabinetto Cristina Manetti.
I materiali della campagna sono disponibili sul sito della Regione Toscana, offrendo un utile strumento di informazione e sensibilizzazione.
