La presentazione del il “Visconte di Ampinana” di Scheggi © n.c.
Come scritto in sede di presentazione, sabato scorso 11 novembre 2017, nella Sala Consiliare del Comune di Dicomano, ha avuto luogo una bella pagina storico-culturale: la presentazione dell’ultimo libro di Fabrizio Scheggi, dedicato al “ Visconte di Ampinana ”, opera che ha avuto una gestazione di quasi due anni, poiché i fatti e gli episodi descritti sono avvenuti in un periodo medievale distante da noi oltre settecento anni, in un periodo dove Giotto e Dante Alighieri – e scusate se è poco – erano conterranei e contemporanei di Ser Giovanni di Buto, alias il “Visconte di Ampinana”. Con il venire a conoscenza del vissuto del Visconte di Ampinana, notabile fra i più attivi in quel periodo, scopriamo luoghi, paesi (Dicomano in primis) con i loro mercati, la loro fisionomia architettonica, la vita quotidiana e quindi personaggi che hanno girato intorno al Visconte. Un libro che scava nella nostra terra e scova momenti di vita vissuta, lontani nel tempo e nello spazio, ma in certi frangenti molto più vicini di quello che si creda. Ci ha colpito le perifrasi di Scheggi quando ha detto nel suo intervento (applauditissimo): "il Visconte di Ampinana era contemporaneo di Giotto, e fra Vespignano e Ampinana la strada è corta, lo stesso Dante Alighieri andò in esilio a San Godenzo dove il nostro eroe aveva addentellati e interessi. Quindi – e siamo d’accordo con Scheggi – questi tre personaggi, che calpestavano la mugellana vallata (Dante è stato anche nascosto nel turrito castello di Santa Maria a Pulicciano), senza ombra di dubbio si conoscevano. Davvero un bel libro storico, un altro tassello in quell’infinito mosaico storico del Mugello e territori attigui. Per dovere di cronaca, davanti ad un pubblico molto numeroso ed attento (diverse sono state le domande rivolte all’autore), ricordiamo l’intervento della coordinatrice della serata Serena Pinzani e l’altrettanto applaudito intervento del sindaco Stefano Passiatore. Davvero un bel pomeriggio in mezzo a tanti amici, compresi i dirigenti dell’Associazione "Dalle terre di Giotto e Dell’Angelico" e quindi soci, consiglieri e dirigenti di altre associazioni culturali del territorio (vedi il Comitato per i valori del Risorgimento Italiano e l’Associazione Cultuirale Accademia), che hanno impreziosito questa pagina cultura in quel di Dicomano.


