
Hanno gridato alla "congiura", ci hanno accusato per anni di esserne "ossessionati", di "scagliare attacchi ingiustificati" contro un ente immacolato e perfetto.
Ma, adesso, è la stessa Giunta comunale a certificare che il Presidente dell'Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni mente spudoratamente agli imprunetini su questioni di primaria importanza.
Rispondendo alla nostra Domanda di attualità sulle due lavoratrici lasciate a casa perché si sono ammalate, l’Assessore Fabbrizzi ha sbugiardato il Presidente dell'Opera Pia: gli incontri tra l'Azienda di cura alla persona e il sindacato ci sono effettivamente stati. Ed è venuta fuori la reale esistenza del 'modus operandi' denunciato dal sindacato: "Se ti ammali non ti rinnovano il contratto".
È emerso un contesto allarmante che ha costretto finanche la stessa Giunta Lazzerini ad attestare l'incapacità e la spregiudicatezza con la quale operano i nominati del Sindaco all'Opera Pia: raccontano balle pubblicamente, sicuri di restare impuniti.
Chi si prende gioco degli imprunetini, chi non si fa problemi a tenere tali atteggiamenti verso lo sfruttamento del lavoro e chi dimostra totale insensibilità verso la dignità della persona, non può restare un secondo di più incollato a una poltrona per la quale ha ampiamente dimostrato di non essere affatto adeguato. Roberto Boddi chieda scusa e si dimetta immediatamente. E Lazzerini, anche di fronte a bugie e sfruttamento del lavoro, pur di coprire l'amico Boddi non proferisce nemmeno una parola: che vergogna!