OK!Valdisieve

7 febbraio 1497, il falò delle vanità in piazza della Signoria

Quando a Firenze c'era il Savonarola...

  • 147
Il falò delle vanità Il falò delle vanità © Facebook
Font +:
Stampa Commenta

Girolamo Savonarola, frate dominicano, politico e letterato, è tuttora un personaggio discusso della storia d'Italia, importante, ma anche altrettanto controverso. Tanto appassionato nel difendere i propri ideali di etica e di morale religiosa, sociale e politica, quanto radicale nell'applicarli. Forse Savonarola ebbe il 'torto' di nascere nel secolo sbagliato e il 'coraggio' di portare avanti le sue tesi fino all'estrema conseguenza, incurante dei nemici illustri che si affollavano alle sue spalle, ma anche delle divisioni che le sue posizioni avevano creato a Firenze.

I suoi sermoni, lanciati come strali dai pulpiti del Duomo, conquistarono buona parte della città, ma si inimicarono la parte restante. Era infatti considerato alternativamente un fanatico e intollerante teocrate e un teologo rivoluzionario animato dal desiderio di giustizia sociale e dallo sdegno per la dissolutezza dei costumi.

Punto cardine della parabola di Savonarola fu senz’altro il ‘falò delle vanità’, quando insieme ai suoi seguaci , detti i ‘piagnoni’, fece ammassare in piazza della Signoria tutti gli oggetti, ritenuti peccaminosi e contrari alla morale, per darli alle fiamme. Tra questi beni sottratti ai fiorentini figuravano opere d'arte, carte da gioco, cosmetici, vestiti sfarzosi, ma anche alcuni quadri e libri, tutte cose che il frate considerava tra le cause della corruzione e della decadenza della società.

Nel breve periodo in cui fu la guida religiosa della città sostenne l’esperienza della Repubblica fiorentina e si oppose ai Medici, ma ancor di più s'inimicò la chiesa dei Borgia. La sua predicazione, più propizia al popolo che ai signori, si concluse tragicamente. Scomunicato per eresia, fu prima impiccato e poi arso sul rogo, perchè il suo corpo non fosse oggetto di venerazione.

La sua figura è stata nei secoli rivalutata sotto ogni punto di vista e nel 1997 l'Arcidiocesi di Firenze ha avviato la causa di beatificazione.

In foto: "Savonarola predica contro il lusso e prepara il rogo delle vanità" (Ludwig von Langenmantel, 1881)

Feel Florence Firenze Patrimonio Mondiale - Unesco

 

Lascia un commento
stai rispondendo a