Liberazione - Locandina © Comune di Dicomano
Il mese di settembre porta con sé momenti di profonda riflessione e partecipazione civile in due Comuni vicini ma distinti del Mugello: Vicchio e Dicomano. Entrambi scelgono di onorare la memoria della Resistenza e della lotta di Liberazione dal nazifascismo con iniziative culturali, spettacoli, incontri e momenti di socialità, ma ciascuno con la propria identità e modalità.
Vicchio: memoria, libri e teatro
A Vicchio, le celebrazioni della Liberazione si intrecciano con appuntamenti di cultura e impegno civile.
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Sabato 13 settembre alle ore 17.30, sotto le Logge di Piazza della Vittoria, sarà presentato il libro Portami via di Paola Gramigni. All’incontro interverranno l’autrice insieme a Bruno Confortini, Antonio Margheri e Matteo Mazzoni, direttore dell’ISRT.
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Domenica 14 settembre, al Circolo ARCI Il Tiglio, la giornata si aprirà con il pranzo partigiano (ore 13.00, prenotazione obbligatoria, contributo 20 euro), per poi proseguire alle ore 16.00 con lo spettacolo Tracce di TINA, dedicato alla figura di Tina Modotti, di e con Claudia Pinzauti, con sonorizzazioni di Iacopo Landi.
Il filo conduttore è quello della Liberazione di Vicchio, vissuta come momento da ricordare e da trasmettere alle nuove generazioni.
Dicomano: giovani, memoria e cinema
Pochi giorni prima, a Dicomano, il calendario delle celebrazioni sottolinea l’81° anniversario della Liberazione del paese.
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Mercoledì 10 settembre alle ore 16.30, presso la sala espositiva del Consiglio Comunale, sarà inaugurata la mostra La Liberazione vista dai ragazzi, frutto degli elaborati degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Dicomano, realizzati in occasione dell’80° anniversario.
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A seguire, alle ore 17.00 nella sala del Consiglio Comunale, i saluti istituzionali del Sindaco e dell’Assessore alla Cultura, Pace e Memoria introdurranno la proiezione del film Vite parallele. Il mediometraggio racconta le storie del comandante partigiano Aligi Barducci “Potente” e dello 007 dell’arte Rodolfo Siviero, che contribuì a salvare numerosi capolavori dalle razzie naziste.
Sarà presente il regista, Massimo Smuraglia, per un dialogo con il pubblico. L’iniziativa proseguirà con riflessioni e interventi a cura dell’ANPI sezione di Dicomano e di Gotica Toscana APS - Museo MuGot.
Un programma che intreccia memoria storica, ricerca artistica e coinvolgimento delle giovani generazioni.
