Nella scorsa primavera l'Associazione il Mulino ha dato il via ad un ciclo di incontri dal titolo "a colpi di pace" incontrando varie realtà che si occupano di pace in tutti i suoi aspetti, da quello economico, della giustizia, delle opportunità, dell'assenza di guerra. Questo sabato 11 novembre ore 16,00 incontrerà Vincenzo Linarello, portavoce del gruppo cooperativo Goel con sede nella Locride, una terra volutamente spogliata, controllata e resa disillusa, poichè dove non c'è giustizia non può esservi pace. L'Associazione il Mulino conosce la realtà di Goel da oltre 10 anni e ne ha sottoscritto l'Alleanza, condividendo la loro lotta contro la 'ndragheta e le massonerie deviate, per la democrazia e il bene comune, consapevole che il problema non è circoscritto alla Locride ma investe Il Mugello, la Toscana, tutta l'Italia e oltre.
Vincenzo Linarello nasce nel 1970 nella Locride, in Calabria. Nel 1997, a Gioiosa Jonica, promuove la nascita della Comunità di Liberazione, una piccola comunità di vita dove attualmente vive. In seguito viene chiamato a dirigere, per molti anni, la Pastorale Sociale e del Lavoro nella Diocesi di Locri-Gerace. Nel 2003 è co-fondatore di GOEL, una comunità di persone e imprese che operano per il riscatto e il cambiamento della Calabria, del quale è rimasto presidente per 20 anni. GOEL – Gruppo Cooperativo è composto da 50 enti e imprese della Calabria. Si occupa di sviluppo locale, incubazione d’impresa, servizi sociali e sanitari, moda etica, agricoltura biologica, turismo responsabile. Aggrega e difende le imprenditrici e gli imprenditori che si oppongono alla ’ndrangheta. L’idea dell’etica efficace è nata da un grande lavoro di approfondimento culturale a partire da questa lunga e innovativa prassi di cambiamento sistemico.
L’etica efficace è un paradigma potente e innovativo dell’etica.
Questo manuale si rivolge agli imprenditori, ai politici, agli insegnanti, ai giornalisti, agli amministratori e ai funzionari pubblici, a chi è impegnato in cause sociali o ambientali e, in generale, a tutti coloro che non vogliono stare a guardare e intendono contribuire ai cambiamenti in atto.
L'etica è efficace se risolve i problemi senza crearne altri, in tutti gli ambiti: l’economia, la società, la politica, l’ambiente, l’imprenditoria, l’educazione, la democrazia, lo stato. L'etica efficace ha come criterio fondante la parte più debole, chi patisce i problemi e la sofferenza, e si misura sulla sua capacità di rimuovere le cause e gli effetti di tale condizione.
Nei processi di cambiamento sociale l’etica efficace non cerca di vincere, ma di con-vincere. Nella politica utilizza la speranza come potente motore di evoluzione storica e si oppone alla forma più subdola di controllo anti-democratico: la depressione sociale.