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A Scarperia la presentazione del libro "Il pianto del randagio" di Vittoria Leuzzi

Con il patrocinio della Pro Loco di Scarperia e del Comune di Scarperia e San Piero.

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Il pianto del randagio Il pianto del randagio © Leuzzi
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Domenica 12 marzo 2023 alle ore 16 nel Salone dei Tendaggi del Palazzo dei Vicari (Scarperia)
Vittoria Leuzzi presenterà la sua opera "Il pianto del randagio" con il patrocinio della Pro Loco di Scarperia e
del Comune di Scarperia e San Piero. Dialogherà con lei il Preside dell’Istituto comprensivo di Borgo San
Lorenzo la Prof.ssa Angela Batistini. In occasione degli eventi dell’8 marzo. Letture a cura di Sandra Vigiani.


Volume che nel 2022 ha inaugurato la rassegna dei Venerdì d’Eresia, Vincitore del Premio
Castrovillari e un riconoscimento/segnalazione di merito al Premio Argentario Caravaggio sempre nel 2022.
“Al tempo dell’oscurità del cuore e dell’anima, percorrevano i contadini silenziosi, lunghi e contorti
nastri di strada cui un tramonto precoce, per via dei monti, che oscurano il sole quasi repentinamente,
riconduceva a casa come pecore verso l’ovile”.
Comincia così il romanzo. 


Il tempo inesorabilmente segna con il suo trascorrere gli eventi, le vite e anche i luoghi. Badolato,
antico e suggestivo borgo medievale, è un vero e proprio scrigno di storie, ogni sua viuzza e pietra secolare
sono stati muti testimoni di viandanti e generazioni. In queste pagine il narratore Cenzo, questuante del
Convento di Santa Maria degli Angeli, narra i racconti tramandati dai monaci. Nella seconda metà
dell’Ottocento, un amore sboccia illecito tra Margarita e Vittorio Valle, due giovani appartenenti a diverse
caste sociali: lui è nipote della Baronessa Scoppa, lei è figlia del loro intendente, Andrea Sorra, e della loro
sarta e serva di casa, Angiolina. L’amore tra i giovani, com’era ovvio che fosse, è osteggiato dalle famiglie e
Donna Teresa tesse un vero e proprio complotto fino al matrimonio combinato con il pastore Carmine.
Unica via di salvezza per Margarita è la fuga con il suo amante a Messina, dove la coppia si stabilisce
almeno fino alla nascita della figlia quando Margarita avverte una profonda nostalgia e così rientrano al
paese d’origine. A Badolato nascono altre due bambine che porteranno la pace con la famiglia della ragazza
e una serie di innovazioni segneranno un profondo cambiamento per il borgo. Nuove barriere si uniranno alle vecchie ed alcune si apriranno inevitabili e impietose in un lento salasso di energie e umanità che man
mano si disperderanno per il mondo.


Vittoria Leuzzi, nasce a Badolato, in provincia di Catanzaro, il 12 febbraio del 1966. Frequenta
l’Istituto Magistrale di Catanzaro Lido. Successivamente si trasferisce a Firenze dove frequenta la facoltà di
Magistero. Si laurea in pedagogia e si specializza in seguito nella scuola polivalente per le attività di
sostegno. Insegna nella scuola primaria di Borgo San Lorenzo, dove vive con la sua famiglia. Nel 2011
pubblica la sua prima opera dal titolo “Il cancello delle buganvillee”.


Ingresso libero. 

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