Coltello © Pixabay
Serata di terrore quella di sabato nella zona della stazione Leopolda dove si è svolto in mezzo alla strada un accoltellamento a un braccio davanti ai passanti ed ai clienti di un albergo.
È accaduto intorno alle 23.30 in via Bausi, con la vittima che poi si è rifugiata sulle scale del vicino albergo dove è stato soccorso dal personale mentre l’aggressore si è allontanato.
“La situazione nella zona non è mai stata idilliaca, ma è precipitata almeno dall’inizio dell’estate - dice a Firenze Today un residente che ha assistito alla scena - Ormai il parchetto donato dal Comune (l’area verde tra via Ponte alle Mosse e via Bausi) non è un ritrovo per bambini, ma per delinquenti e spacciatori. Questa persona aveva lasciato una busta su una panchina e non trovandola più ha iniziato a urlare chiedendo dove fosse. A quel punto uno della sua cerchia si è infuriato e gli ha tirato una coltellata su un braccio. Davanti a tutti”.
Sconvolti tanche i dipendenti dell'albergo che si sfogano colo collega. “I clienti che stavano rientrando erano scioccati - aggiunge - Non è questione di se, ma di quando. Prima o poi qua ci scappa il morto. Non ci sentiamo tutelati, anche perché chiamiamo spesso le forze dell’ordine ma se non c’è un danno serio neanche si presentano.
La situazione, tra prostituzione e droga sta diventando invivibile. Questa mattina alle 10, in via Michelucci in neanche 500 metri c’erano tre bottiglie usate per fumare il crack e sempre la sera dell’accoltellamento c’è stato il solito soggetto che per l’ennesima volta dopo essersi bucato ha iniziato ad andare in giro con la siringa infilata nel braccio e si è denudato”.
