
“Basta con gli attacchi al Governo! Anche ieri abbiamo sentito la solita litania del sindaco Funaro sugli affitti brevi.
L'introduzione del CIN è la prima azione concreta fatta da un Governo per regolamentare quest'ambito che è molto più complesso di ciò che sembra visto che tocca innumerevoli materie (casa, turismo, immobiliare, piccolo risparmio...). E non siamo noi ad affermare ciò ma i risultati ottenuti dalla norma voluta dal Ministro Santanché: nel mese di febbraio gli annunci nei 20 capoluoghi di Regione sono diminuiti dell’11% rispetto al mese precedente(dati diffusi pochi giorni fa da Aigab, l’associazione dei gestori di locazioni brevi). L'obbligo è scattato all'inizio dell'anno e già adesso si vedono gli effetti concreti, effetti che si riscontrano anche nella nostra città dove si è scoperto che il 20% degli affitti brevi erano irregolari perché magazzini o uffici (dati Confcommercio).
Invece, quali sono i risultati ottenuti dal sindaco di Firenze o dalla Giunta Giani? Nessuno. Sono stati capaci esclusivamente a creare una contrapposizione tra gli operatori turistici, a trovare un capro espiatorio per l'assenza di serie politiche abitative e urbanistiche a Firenze (cioè i proprietari di immobili) e a produrre norme inefficaci già al momento della loro approvazione perché illegittime” lo dicono il senatore FdI Paolo Marcheschi e il consigliere regionale FdI Sandra Bianchini.