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Afrika Jipe Moyo - Realizzato un pozzo per l'acqua in Kenya

Un bellissimo progetto di cooperazione internazionale

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Antonella Bertaccini Antonella Bertaccini © nn
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Una bella realizzazione per la benemerita associazione Afrika Jipe Moyo che in Kenja realizza un pozzo per l'acqua grazie all'aiuto di tanti benefattori. Di seguito la newsletter della Presidente Antonella Bertaccini.

 

Nel primo giorno di primavera sono finalmente fiorite le notizie del Progetto del pozzo per la Huruma Children’s Home, dopo quattro mesi di trattative e confronti trasversali, problemi e incognite di vario genere, oggi suor Leena ha firmato il Contratto con la Aquamax Service Ltd di Nairobi. E’ fatta!

Vi racconto a grandi linee il percorso per arrivare fin qui dopo il mio viaggio in Kenya dell’ottobre scorso in cui definii di affrontare il progetto non autonomamente come Afrika Jipe Moyo, ma alla luce dei rischi di un insuccesso nel trovare l’acqua, di unire le forze in una partnership con la Samburu Water Project, una Ong americana benefica che realizza pozzi nelle zone del Corno d’Africa, compreso il Nord del Kenya, colpite dalla siccità e dalla carestia.

La scelta si è rivelata quella giusta, infatti la Samburu Water Project esperta del territorio, ridefinì la posizione della trivellazione rispetto a quella prevista optando per un luogo più propizio vicino al fiume.
La Samburu Water Project avrebbe offerto la trivellazione mentre Afrika Jipe Moyo avrebbe provveduto alle spese per la pompa, ai pannelli solari, ad ogni strumentazione necessaria, ai serbatoi, alla copertura del pozzo, alla recinzione e alla canalizzazione delle tubature dall’ubicazione del pozzo alla casa (500mt).

Da ottobre a dicembre l’iter burocratico governativo per ottenere i permessi alla trivellazione.
A gennaio programmata la battitura del pozzo, ma un imprevisto, la rottura di un pezzo dei macchinari, impone uno slittamento dell’inizio dei lavori. Sollecito a suor Leena il progetto con il costo delle opere a nostro carico per darne comunicazione a tutti con documenti non ufficiosi, ma ufficiali.
Ciò sarà possibile solo a trivellazione avvenuta con successo, per quantificare e definire ogni aspetto.

Contestualmente a Wamba arriva una variante del Corona virus; tutti alla Huruma Home, suore, aiutanti, e ragazzi handicappati si ammalano con febbre alta e problemi respiratori. Molti dei ragazzi vengono ricoverati nel vicino ospedale, ma Abasueni, una ragazza, muore.

Il ventotto gennaio Suor Leena mi chiama, è avvilita per tutto, si scusa per il protrarsi del tempo nel darci le notizie che aspettiamo.
“Per aspera a astra” - Dopo solo tre giorni, il trentuno gennaio il messaggio che arriva da suor Leena reca con sé notizie luminose: la Samburu Water Project ha fatto la trivellazione nel luogo stabilito e ha trovato acqua pulita a settanta metri di profondità! Il video della trivellazione è meraviglioso e commovente.

E’ una gioia grande!

Dopo il tempo necessario per far analizzare l’acqua a Nairobi per avere le certificazioni ufficiali e il nulla osta, Il 20 febbraio ci arriva dalla Aquamax Service Ltd di Nairobi, Compagnia specializzata e referenziata che affianca la Samburu Water Project, il preventivo delle opere per la canalizzazione etc.
Suor Leena ci dice che, sulla base di quanto le avevo suggerito a ottobre, ha alacremente discusso e contrattato e che quello che ci ha inviato è il quinto preventivo, il migliore che ha raggiunto dopo il primo che ammontava a quasi il doppio.

Diversamente da altre zone dell’Africa, quella del Nord Kenya è particolarmente svantaggiata, oltre che per la grande difficoltà di trovare l’acqua in quel territorio, dalla distanza (nel caso di Wamba di c.ca 600km) da Nairobi dove vengono reperite le attrezzature e i materiali. Ne consegue un elevatissimo costo dei trasporti che incidono molto sui costi totali.

A ottobre ho potuto vedere altri pozzi e chiederne il relativo costo; il confronto col nostro preventivo che rispetto ad essi è minore, era da ritenersi con le dovute riserve, abbastanza congruo.

A questo punto ho fatto entrare in scena un amico di Bergamo di p. Franco Cellana, che oltre ad essere un nostro benefattore, è un esperto in materia avendo lavorato all’estero nel settore, anche realizzando pozzi in Africa. Fin dal primo step del progetto lo avevo coinvolto per avere consigli ottenendo sempre la sua disponibilità. Gli ho inviato i vari documenti che via via mi sono arrivati e il preventivo che ha esaminato insieme ad un geologo. Le sue considerazioni, i suoi suggerimenti, le incongruenze rilevate, i chiarimenti tecnici richiesti che ho girato alla Aquamax Service Ltd, sono stati efficaci e determinanti, il suo intervento davvero prezioso.

Infatti la risposta è stata puntuale ed esaustiva; - “l’importante è che siano certi di spendere bene i soldi” - ha detto l’ingegnere della Aquamax a suor Leena.

Il preventivo finale ammonta a Euro 23.000,00 c.ca (al cambio odierno da scellini kenyoti a euro). Il pagamento è stato stabilito in quattro tranches:
firma contratto, consegna materiale, fine lavori e 10% a garanzia entro sei mesi dalla fine lavori.

Considerando tutto, consapevoli che comunque sarebbe meglio seguire i lavori nei loro stati di avanzamento in luogo, riteniamo di aver fatto del nostro meglio. Abbiamo delegato suor Leena, determinata, intelligente e affidabile che ci documenterà tutto. .

Da parte mia al di là degli aspetti tecnici ho cercato di andare oltre il rapporto strettamente commerciale con l’ingegnere della Aquamax al quale ho fatto giungere un messaggio molto semplice.
Gli ho detto che tutti quanti noi coinvolti nella realizzazione di questa opera destinata ad una Casa che si chiama “casa della misericordia dei bambini”, dove si vive la Carità nella sua essenza, siamo operai nel settore della Misericordia alle dipendenze di Chi insegna e chiede la Carità come primo valore tra gli Uomini. Un Valore universale insieme alla Giustizia.

Personalmente ritengo questo traguardo un miracolo se guardato alla luce delle nostre forze, quindi ne riconosco la paternità a Chi guida i miei /nostri passi e non posso che affidare la Direzione Lavori all’amato padre Franco affinchè tutto vada nella giusta direzione visto che il suo sogno più grande era portare l’acqua a Wamba.

Sulla parete della Huruma Children’s Home vi è scritto:
“ Nakupa Nilichonacho” che significa “ti do quello che ho”. Le suore che qui operano, danno la loro vita; a noi non è chiesto tanto, intanto potremmo cercare di attuare semplicemente “ti do quello che posso”.

Vorrei altresì sottolineare che il pozzo è oggi il nostro progetto principale, ma non vogliamo dimenticare i bisogni delle altre realtà che seguiamo nella missione di Wamba e di Embu (cibo ai villaggi a Wamba, e latte in polvere per l’orfanotrofio di Embu per il quale oggi ci è arrivata una richiesta da suor Silvia). , Nel ringraziare chi ha già donato con fiducia e generosità, sulla base di quanto suddetto chiediamo l’aiuto di tutti con un appassionato appello per i nostri progetti a tutto tondo

Antonella Bertaccini (presidente)

Le nostre coordinate bancarie

IBAN: IT84E0623037750000046924759 C/C Postale n. 1001345865
intestati a Afrika Jipe Moyo Onlus

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