Il 18 settembre era previsto l’avvio dei lavori di riqualificazione dei primi 200 alloggi popolari vuoti che l’Amministrazione Comunale si è impegnata a ristrutturare attraverso il Piano speciale casa.
Un progetto che prevede la riqualificazione di 500 case popolari grazie ai 7 milioni di euro che il Comune ha a disposizione, di cui 5 milioni di euro dal Programma Pn Metro Plus 2021-2027 e 2 milioni dal bilancio del Comune.
“Il tema della casa è di estrema importanza per una città come Firenze, nella quale ci sono quasi 2.500 persone in attesa dell’assegnazione di una casa popolare, sono oltre 800 gli alloggi popolari vuoti e i costi degli affitti sono inavvicinabili per una famiglia” dichiara il Capogruppo De Blasi.
“Sono ormai molti mesi che denunciamo le scelte del Sindaco Nardella riguardo agli studentati di lusso e ci spendiamo per una politica che metta realmente al centro della propria agenda l’emergenza abitativa”.
“Lunedì in Consiglio Comunale chiederemo se i lavori di riqualificazione dei primi 200 alloggi sono realmente partiti, quante e dove sono le case che saranno ristrutturate per prime e quando è prevista la fine dei lavori” prosegue il consigliere.
“Ma non solo. Vogliamo sapere quanti immobili richiedono lavori di ristrutturazione modesti per i quali la messa a disposizione delle famiglie in graduatoria può essere più veloce e quante ditte si occuperanno delle ristrutturazioni”.
“E’ importante vigilare sull’andamento dei lavori e sui soggetti cui sono stati affidati gli stessi, perché non vorremmo che anche queste case facessero la fine di Via Torre degli Agli, cantieri infiniti, moltissimi i soldi spesi e ancora tante famiglie in attesa” conclude De Blasi.