Firenze, 21 maggio 2024 – Con l'insediamento della Commissione d’Inchiesta sull'alluvione avvenuta tra ottobre e novembre, la Toscana compie un passo significativo per chiarire i fatti di quei tragici giorni. Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, e Elisa Tozzi, neoeletta Presidente della Commissione, esprimono soddisfazione per l'avvio dei lavori, sottolineando l’importanza di mantenere le promesse fatte ai cittadini nelle settimane successive al disastro naturale.
Tozzi e Torselli affermano che l'istituzione della Commissione rappresenta il principale strumento per analizzare l'efficacia della risposta emergenziale durante l'alluvione. Numerosi cittadini hanno infatti segnalato la mancanza di supporto durante i momenti critici. La Commissione si occuperà di esaminare le misure adottate dalla Regione per contenere il rischio idrogeologico e di verificare l’esistenza di una mappatura delle aree maggiormente a rischio.
Secondo i due esponenti di Fratelli d’Italia, il Partito Democratico sta strumentalizzando la tragedia per fini elettorali, accusando ingiustamente il Governo Meloni di inefficienza nella gestione della fase post-emergenziale. Torselli e Tozzi evidenziano che Eugenio Giani, attuale Commissario straordinario per l’alluvione, è responsabile dell'erogazione dei contributi governativi e che non è necessaria alcuna procedura aggiuntiva.
La Commissione d’Inchiesta, proseguono Tozzi e Torselli, avrà il compito di valutare l'operato del Partito Democratico e della sinistra toscana durante i 50 anni di governo regionale, concentrandosi in particolare sulla gestione idrogeologica e sulla salvaguardia dei fiumi. Questo esame sarà cruciale per comprendere le eventuali responsabilità e per migliorare le strategie future di prevenzione e risposta alle emergenze idrogeologiche in Toscana.
Con la presidenza di Elisa Tozzi, la Commissione d’Inchiesta si prefigge di portare trasparenza e chiarezza su una questione che ha colpito duramente i cittadini toscani.