Niente di nuovo sotto il sole verrebbe da dire dato che i fascicoli con i problemi che troverà da risolvere sulla sua scrivania il futuro presidente del Quartiere 5 sono polverosi da anni e anni di non soluzioni.
Certo non sempre è colpa di chi governa (del tutto depotenziato si sa) il quartiere ma nel caso del 5 si tratta di una grandissima area che per numero degli abitanti colloca il quartiere come seconda città più abitata della Toscana con i suoi oltre 100.000 residenti che si distribuiscono in rioni che niente hanno spesso in comune l'uno con l'altro: si va dal Romito al Poggetto, da Rifredi a Novoli a Careggi, passando per Peretola, Brozzi e Le Piagge.
Si sfidano in sei. Proveranno a fare del loro meglio il giovane rampante Filippo Ferraro per i Dem che tenta di prendersi la scrivania che è stata di Cristiano Balli in lizza per un posto a Palazzo Vecchio, a sfidarlo Gualberto Carrara per il centrodestra, Thomas Maertan di Sinistra Progetto Comune, Lara Arbo per Firenze Democratica, Marco Ricci per Italia Viva e Lapo Laganà per Ribella Fiirenze.