Nel pomeriggio del 7 agosto, a Firenze, presso l'hospice convento delle Oblate, è avvenuto un arresto che ha coinvolto un giovane senegalese di 23 anni. L'intervento è stato eseguito dai Carabinieri della stazione di Firenze Peretola in esecuzione di un'ordinanza emessa dal Tribunale di Firenze - II sezione penale, su richiesta della Procura della Repubblica locale, il 5 agosto scorso.
Il provvedimento di arresto è stato emesso a seguito della violazione delle misure cautelari che erano state imposte al giovane. Il 28 luglio scorso, dopo essere stato arrestato dalla Polizia Locale di Firenze, il giovane era stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Tuttavia, già il 2 agosto (articolo qui) , il giovane era evaso dalla propria abitazione, presentandosi completamente nudo in via Baracca e nelle strade circostanti. In quella circostanza, avrebbe aggredito più passanti utilizzando un coccio di vetro come arma, causando lesioni a due corrieri e causando danni a vari veicoli che erano transitati o parcheggiati nelle vie interessate.
Le vittime delle aggressioni avevano precedentemente subito il furto di un pacco da parte del giovane. Il quale, dopo aver sottratto il pacco, aveva danneggiato veicoli e oggetti circostanti. L'intervento delle forze dell'ordine, in particolare del personale della Polizia di Stato, ha permesso di bloccare il giovane e di condurlo all'ospedale per le cure del caso.
Successivamente, i Carabinieri hanno preso in carico il giovane e lo hanno tradotto al carcere di Sollicciano, dove è tuttora ristretto.