Bambini Kenia © NN
Cari amici,
mancano pochi giorni alla partenza di questo nuovo viaggio che ci riporterà nel Nord del Kenya grazie all’invito del mio carissimo amico Vincenzo di Milano. Le nostre strade si sono incontrate e abbiamo scoperto di conoscere le stesse comunità, le stesse suore, le stesse missioni, compreso l’indimenticabile padre Franco Cellana! Soprattutto di condividere gli stessi intenti nelle stesse corde.Vincenzo e Francesca sua moglie sono impegnati assiduamente per aiutare tante realtà bisognose in Kenya e Tanzania e sono tra coloro che ci hanno aiutato a realizzare il pozzo per la Huruma.
Vincenzo vanta una lunghissima esperienza in Kenya e in questa trasferta, oltre a Wamba dove vedremo il finalmente il nostro pozzo e visiteremo i villaggi, avremo l’opportunità di conoscere molte altre comunità delle suore Nirmala dell’India, le stesse della Huruma Children’s Home e delle Little Servants of the Sacred Heart, che si occupano di disabili, ragazze madri, orfani, anziani abbandonati e ragazzi di strada.
Saremo in otto e con me vengono Carlotta e Fabrizia alla loro seconda esperienza.
I bisogni che incontreremo nelle varie tappe sono immensi. Porteremo con noi due bagagli a testa di 23 chili ciascuno contenenti beni di prima necessità che ci sono stati donati, come abbigliamento per neonati e bambini, materiale scolastico per le scuole (raccolto dagli alunni della scuola di Luco Mugello, Ronta e alcune classi di Borgo San Lorenzo).
E’ nostra intenzione inoltre distribuire le risorse di cui disporremo entro la data di partenza e, in base alle necessità urgenti che ci verranno segnalate di volta in volta dalle suore, lasciare una donazione ad ogni comunità che ci sta aspettando con gioia.
Quale miglior occasione dell’intervenite direttamente e portare sollievo dove ce n’è maggior bisogno?
Colgo l’occasione per rinnovare l’invito a sottoscrivere la tessera di “sostenitore” di Afrika Jipe Moyo dell’importo annuale di dieci euro, un modo per farci guardare al futuro con fiducia sapendo appunto di essere sostenuti anche riguardo agli oneri dovuti per il prossimo adeguamento dell’associazione al Terzo Settore. Grazie di cuore a chi ha già aderito.
E ancora un appassionato grazie a tutti i nostri benefattori, con l’appuntamento al nostro ritorno per la cronaca di questa nuova avventura.
In qualità di fondatrice e presidente di Afrika Jipe Moyo espongo qui alcuni pensieri estrapolati da un libro del missionario Adriano Sella, donatami da Vincenzo e Francesca, che sono efficaci per descrivere come vorrei che si vivesse la nostra solidarietà.
Con questo impegno, senza spaventarci, facendo semplicemente e con coraggio la nostra parte.
-“Diamo intelligenza alla nostra solidarietà e cerchiamo di raggiungere livelli sempre più coerenti con la giustizia sociale. Senza spaventarci se ci troviamo ancora lontani.
Carichiamo il nostro impegno di saggezza, in modo da liberarci da quelle forme di solidarietà che non parlano di diritti e dignità umana, ma solamente di assistenzialismo dannoso.
Accanto all’impegno delle istituzioni politiche, c’è quello personale e comunitario a cui siamo chiamati come abitanti di questo mondo. Tale impegno deve essere sostanziato da nuovi stili di vita che è necessario assumere se vogliamo testimoniare la solidarietà offrendo il nostro contributo al mondo nuovo che riteniamo possibile, necessario, urgente.
Nuovi stili di vita che generino nuovi rapporti:
con le cose, con le persone, con la natura, con la mondialità.
Solamente con una solidarietà intelligente, ossia intessuta di giustizia ed equità sociale, potremo rendere possibile la liberazione dei popoli dalla miseria, dall’esclusione e dall’oppressione” -
Antonella Bertaccini (presidente)
Se volete dare una mano
IBAN: IT84E0623037750000046924759 - C/C postale n. 1001345865 - Intestati a Afrika Jipe Moyo Onlus
