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Cosa controllare prima di comprare un'auto usata

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Acquistare un'automobile usata può essere una scelta vantaggiosa che genera diversi benefici. Prima di tutto, consente di spendere meno rispetto all’acquisto di un veicolo nuovo e di avere minore svalutazione del mezzo nel tempo, in quanto il deprezzamento più elevato si verifica generalmente nel primo anno. Inoltre, i tempi di consegna sono più rapidi (spesso in pronta consegna) e, se l’acquisto avviene in una concessionaria certificata, ad esempio optando per una delle auto usate a Firenze di Biauto, si ha anche garanzia di efficienza e sicurezza, in quanto ogni vettura viene sottoposta a rigorosi controlli di qualità prima di essere rivenduta. 

Per trovare davvero l’occasione giusta, scegliere l’auto usata più adatta alle proprie esigenze e al proprio budget ed evitare spiacevoli sorprese, ci sono una serie di controlli e verifiche da effettuare prima di procedere al saldo. 

I controlli estetici da effettuare

La prima impressione è quasi sempre importante. Questo vale anche quando si parla di macchine. Quando ci si approccia all’acquisto di un veicolo usato, la prima verifica da effettuare è quella visiva, che comprende tutta una serie di controlli sulla carrozzeria per individuare eventuali graffi, bolli, ammaccature e scheggiature. Anche il colore del mezzo è importante: se la tonalità non è uniforme in tutte le parti, significa che l’auto usata è stata vittima di incidenti in precedenza ed è stata riverniciata: quindi, è possibile contrattare sul prezzo per ottenere un prezzo più vantaggioso. 

È importante anche osservare con attenzione anche paraurti e cofano, che possono segnalare eventuali tamponamenti o che la vettura proviene da una zona di mare o di forti temporali ed è più soggetta a ruggine. 

I controlli meccanici da effettuare

Dopo l’analisi visiva, è essenziale fare un VIN check e anche provare l’auto prima di acquistarla e verificare che tutte le parti principali che la compongono siano intatte. 

Il primo test può essere facilmente effettuato sul posto, semplicemente aprendo le portiere, il baule e il cofano, per accertarsi che non abbiano problemi e siano perfettamente allineati con la vettura. 

C’è poi il test su strada, che permette di verificare la presenza o meno di suoni striduli, il funzionamento del volante e dei freni, le sospensioni e le gomme e il livello di usura degli pneumatici. Una volta terminato il test su strada, non resta che effettuare tutti controlli meccanici del caso. 

Questi coinvolgono la trasmissione (che non deve fare rumore in accelerata o in curva), il motore, l’olio e la batteria, accertandosi che questa abbia ancora un buon voltaggio (generalmente superiore ai 12 volt), oltre alla lettura del contachilometri. Infine, è fondamentale fare un’analisi del libretto delle revisioni e richiedere un controllo presso l’ACI o Autostrade per l’Italia su multe, fermi o limitazioni a cui è assoggettato il veicolo usato. 

Queste verifiche dovrebbero essere svolte da un esperto, per avere la garanzia che sia tutto in ordine. 

In alternativa, si può optare per l’acquisto di un'auto usata in concessionaria, in modo da avere maggiori certezze che tutte queste verifiche siano già state effettuate e che quindi l’acquisto non riserverà sorprese.

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