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Attimi di apprensione si sono verificati nei giorni scorsi presso la stazione di Rifredi, a Firenze, quando una bambina di dieci anni, di origine straniera, è rimasta sola sulla banchina del binario 7 dopo che i genitori avevano proseguito il viaggio a bordo di un treno diretto alla stazione di Santa Maria Novella. L’episodio ha suscitato immediatamente preoccupazione tra i presenti, portando all’attivazione del protocollo di emergenza da parte della Polizia Ferroviaria.
Il personale della Polfer è intervenuto con tempestività, avviando le ricerche della minore con il supporto degli agenti della vicina caserma “Petri”. La bambina è stata rintracciata in pochi minuti, in buone condizioni, e accompagnata negli uffici della Polizia Ferroviaria, dove ha ricevuto assistenza e conforto.
Per tranquillizzarla durante l’attesa del ricongiungimento con i genitori, gli agenti le hanno offerto un cappellino e alcuni gadget della campagna educativa “Train to be cool”, promossa dalla Polizia di Stato per sensibilizzare i giovani sui comportamenti corretti da adottare nelle stazioni e a bordo dei treni.
I genitori, una volta informati, si sono recati rapidamente presso gli uffici della Polfer, dove hanno potuto riabbracciare la figlia, visibilmente sollevati. L’episodio si è concluso positivamente, ma rappresenta un importante richiamo all’attenzione e alla vigilanza, soprattutto durante gli spostamenti in contesti affollati come le stazioni ferroviarie.
