Il Comune di Barberino Tavarnelle si prepara a celebrare i primi cinque anni dalla propria nascita.
Domani, domenica 12 novembre, la giunta Baroncelli festeggerà nel prestigioso complesso monastico di Badia a Passignano a partire dalle ore 17 un nuovo compleanno, frutto di una comunità coesa, nata dalla riunificazione degli allora Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa.
Un percorso e un progetto collettivo, sancito dal sì alla fusione espresso dalla cittadinanza in occasione della consultazione referendaria indetta nel novembre del 2018, che ha permesso all’amministrazione comunale di incrementare il peso specifico dei contributi e realizzare un consistente complesso di interventi attuati e programmati sul fronte dei servizi, degli investimenti, dell’abbattimento della spesa pubblica e dell’ottimizzazione delle risorse.
L’iniziativa che si terrà nella sala del Cenacolo, all'interno dell'Abbazia di San Michele Arcangelo, prevede gli interventi del sindaco David Baroncelli, del consigliere comunale Edoardo Nesi, nonché presidente della Commissione ricorrenze civili, di Federico Ignesti, responsabile Anci per i Comuni fusi e del docente universitario Zeffiro Ciuffoletti e la partecipazione del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. In questa occasione sarà consegnato l’emblema araldico del nuovo comune ai sindaci e ai presidenti del Consiglio comunale emeriti dei comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa e alle associazioni del territorio.
Il passo che il Comune ha compiuto è stato uno slancio naturale verso il futuro che ha guardato con rispetto al passato, ad una storia secolare che viene da lontano, quando i territori di Barberino e Tavarnelle erano un'unica realtà amministrativa.
“Siamo stati separati solo per oltre un secolo – dichiara il primo cittadino David Baroncelli – nel corso dei secoli il territorio è sempre stato un'unica area della Toscana, torniamo dunque alle nostre gloriose origini”.
Dal 1 gennaio 2019 il Comune dunque è tornato a gestire il territorio come un unico ente, dopo essere stato per 126 anni diviso in due distinte amministrazioni. Il processo di fusione è stato richiesto e votato con un sì netto dalla comunità: a Tavarnelle si è espresso a favore l’82.06 per cento dei cittadini, a Barberino il 67.74 per cento.
Per il sindaco Baroncelli “il Comune unico di Barberino Tavarnelle è la realizzazione concreta di un progetto che valorizza le identità, senza mai cancellarle, avvicina le frazioni e ne mette al centro i bisogni, integra intenti e visioni di un territorio esteso ed eterogeneo, lungo un percorso di gestione unitaria che l’amministrazione comunale porta avanti da anni con costanza e determinazione”.
Il Comune di Barberino Tavarnelle ha una superficie pari quasi a 123 kmq e una densità demografica complessiva corrispondente a circa 12mila abitanti.