Barbiana '65. Cronaca e sensazioni dalla proiezione a Borgo © n.c.
Un religioso silenzio, misto a molta emozione, ha accompagnato a Borgo San Lorenzo la visione del documentario " Barbiana '65 - La lezione di Don Milani". Un silenzio dovuto alla grande attenzione posta dai tanti spettatori che affollavano il Teatro Giotto (ieri sera mercoledì 29 Novembre 2017) che non volevano perdersi neanche una parola dell'audio del parroco di Barbiana. Un'emozione per un documentario che non possiamo categorizzare come "storico" poiché le sue idee, i suoi insegnamenti, le sue lezioni sono talmente attuali che non sembra assolutamente che siano passati 52 anni. Il documentario alterna filmati originali dell'epoca in momenti della Scuola di Barbiana: la scrittura collettiva, la lettura dei giornali, i ragazzi più grandi che insegnano a quelli più piccoli. L'organizzazione della scuola, i suoi orari (dalle 8 del mattino fino alle 19 di sera), il lavoro manuale svolto dai ragazzi. Intorno a queste immagini del 1965 si sviluppa il racconto con le testimonianze di Adele Corradi (l'insegnante che ha vissuto l'esperienza di Barbiana con Don Lorenzo), di Beniamino Deidda ( ex Procuratore Generale di Firenze che dopo la morte di Don Lorenzo ha continuato a insegnare ai ragazzi della scuola di Barbiana), e di Don Luigi Ciotti. I temi sempre presenti per essere discussi e valutati sono la scuola, la costituzione ed il Vangelo. Dobbiamo confermare l'assoluta "bellezza" di questa opera documentaristica che il regista Alessandro D’Alessandro ha realizzato dopo la morte del padre, che fu l’unico cineasta ammesso a Barbiana. Vi si trova un Don Milani già minato dalla malattia, insolitamente disponibile a farsi riprendere come se, si afferma nel filmato, avesse capito la gravità della situazione e volesse così lasciare una traccia e una testimonianza. Una figura e una storia unica e coraggiosa dell’Italia contemporanea. Molto toccanti le scene recentemente girate della visita di Papa Francesco che ha pregato sulla sua tomba. Possiamo definirle, un epilogo di riconoscimento (e forse risarcimento) degli 'errori' che la chiesa del tempo ha commesso nei confronti di Don Lorenzo. Alla conclusione della proiezione sono intervenuti alcuni allievi di Don Milani tra cui: Nello Baglioni, Franco Buti, Guido Carotti, Mileno Fabbiani, Silvano Salimbeni, Nevio Santini, che hanno raccontato (dal vivo) come sia stata determinante per la loro vita la lezione del priore.



Maria Cristina Carlà Campa
E' stato sicuramente molto emozionante vedere questo film-documentario e sicuramente di pi ascoltare il racconto degli allievi al termine della proiezione, ma vedere il Teatro Giotto strapieno in gran parte di studenti che in silenzio hanno visto il film di gran lunga pi emozionante e di grande speranza per il futuro: bravi!
Leonardo
Romina, il "docufilm" in programmazione allo spazio Stensen a Firenze (ci sono stati una serie di avvenimenti legati a Barbiana). La prossima visione per l'11 dicembre. Questo il link del sito http://www.stensen.org/?p=16580
Romina
Purtroppo non sono riuscita a vederlo.....vorrei sapere se e dove potr trovarlo in cd per acquistarlo
Eliana .D.
Con tutta la famiglia,ieri sera abbiamo assistito alla proiezione del documentario su Don Milani,bellissimo suggestivo e fortemente coinvolgente.Vorrei ringraziare veramente tanto i docenti del liceo Giotto Ulivi, che hanno organizzato e coinvolto gli studenti e le loro famiglie a partecipare a questo evento davvero importante .Da madre e insegnante mi auguro che questo percorso sulle orme del PRIORE di Barbiana continui con consapevolezza e detetminazione.