"La sinistra ha dichiarato guerra al lavoro, all'impresa, al turismo. Vuole che Firenze sia un enorme museo a cielo aperto e che i residenti campino d'aria, al contrario dei grandi investitori stranieri. L'ennesima dimostrazione di una tendenza grottesca giunge dalla mancata richiesta dei CIN.
Un tema solo in apparenza tecnico, sul quale servono alcune precisazioni. Le banche dati regionali della Toscana non sono ancora aggiornate, con anagrafica organizzata. È quindi risultato estremamente difficile per gli operatori avere il CIN.
I privati e le aziende, quando cercano di portare a termine la richiesta del CIN, spesso si trovano di fronte ad un muro: perché il sistema informatico non si aggancia correttamente alla banca dati regionale i cui dati vanno poi trasmessi alla banca dati nazionale che, al contrario, è tecnologicamente moderna.
Non va poi dimenticato come la politica di Nardella prima, Funaro poi, abbia creato grande instabilità nel settore, inducendo qualche migliaio di persone a richiedere il CIN a scopo cautelativo, anche senza lo scopo di utilizzarlo a breve. In Toscana non è stato consentito ai gestori di appartamenti, pur in regola con le norme, di prendere il CIN del proprietario per convertirlo in CIN.
Occorre cioè passare dal proprietario che spesso vive all'estero o è anziano. Una stortura burocratica assurda, che sta producendo un danno importante agli operatori stessi. Inoltre, se i dati regionali non sono aggiornati e tempestivi (si sono verificati numerosissimi casi di immobili “spariti” e di immobili assegnati ad un nominativo diverso dal proprietario effettivo), si ha una ricaduta negativa sulla programmazione strategica anche del ministero stesso.
Su questo chiederemo spiegazioni in Consiglio regionale all’assessore Marras e al presidente Giani” lo affermano il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Sandra Bianchini e il responsabile turismo di FdI-Toscana Francesco Palmigiani.
Bianchini e Palmigiani (FdI): “Affitti brevi senza CIN per colpa delle banche dati regionali, chiediamo spiegazioni a Giani e Marras"
Nel 2025 l'obbligo di esporre il Cin per gli affitti brevi, ma è un rompicapo.
sab 11 gennaio- 36