
Alle ore 16 di oggi, venerdì 28 marzo, è stata ufficialmente riaperta al traffico la Strada Statale Bolognese all’altezza di Fontebuona, nel comune di Vaglia, tra le località di Pratolino e Vaglia. La chiusura si era resa necessaria in seguito alla frana che lo scorso 14 marzo aveva interrotto la circolazione, isolando di fatto una delle principali direttrici di collegamento tra il Mugello e Firenze.
La conferma arriva con soddisfazione dal Sindaco di Vaglia, Silvia Catani, che ha comunicato la notizia attraverso i propri canali social, ringraziando Anas SpA per l’intervento tempestivo e per il rispetto dei tempi di riapertura stabiliti. «Grazie all’impegno straordinario di Anas – scrive la sindaca – da oggi pomeriggio la Via Bolognese è nuovamente percorribile».
Il tratto riaperto è attualmente regolato a senso unico alternato ed è transitabile da tutti i veicoli. Una riapertura importante che segna un primo passo verso il superamento dell’emergenza viaria che ha colpito l’area. L’isolamento del Mugello, almeno su questa fondamentale direttrice, può dirsi concluso.
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Rimangono tuttavia ancora da affrontare le criticità presenti in altri punti del territorio comunale. In particolare, risultano ancora da ripristinare le strade nelle zone di Pescina e Paterno, dove sono in corso valutazioni tecniche e studi per il ripristino. Entrambe le frane sono già state inserite nel documento di somma urgenza, primo passo per l’avvio dei lavori di messa in sicurezza e riapertura.
Il territorio resta dunque in stato di attenzione, ma la riapertura odierna rappresenta un segnale concreto di ripartenza per l’intera comunità.
Silvio Frascati
Le viabilita mugellane, Bolognese e Faentina, sono viabilità obsolete e a rischio continuo di frane e allagamenti. In questi anni i nostri amministratori non hanno mai valutato la possibilità di realizzare una nuova viabilità, sicura e veloce, per collegare il Mugello al nostro capoluogo di provincia. Il PNRR poteva essere uno strumento ma ormai tardivo. Collegare in modo veloce e sicuro il Mugello al nostro capoluogo avrebbe dato possibilità di ulteriore sviluppo; si sa la politica non vede mai lontano. Silvio