26 APR 2025
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Borgo. Fatture false per oltre un milione. Denunciati due pellettieri

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Borgo. Fatture false per oltre un milione. Denunciati due pellettieri Borgo. Fatture false per oltre un milione. Denunciati due pellettieri © n.c.
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Dalla Guardia di Finanza riceviamo e pubblichiamo questa nota. Il resoconto di un'operazione condotta dal distaccamento di Borgo San Lorenzo, che ha permesso di scoprire una fabbrica di prodotti il pelle che aveva emesso fatture false per 1,2 milioni di euro:

Una recente verifica fiscale ha portato alla luce l’ennesimo caso di evasione fiscale tramite l’uso di fatture false: una società di produzione di prodotti in pelle ha infatti contabilizzato fatture per operazioni inesistenti per 1,2 milioni di euro. Tale importo oltre ad incidere pesantemente sul reddito, facendo diminuire il reddito tassabile, ha anche permesso un’evasione IVA per 238.000 di euro.

La società verificata ha contabilizzato costi fittizi grazie alla complicità di un artigiano che ha fatto figurare prestazioni in realtà mai realizzate. L’entità dei rapporti economici intercorsi tra i due soggetti è apparso subito anomala in quanto l’artigiano non disponeva di una struttura imprenditoriale tale da consentire prestazioni per rilevanti importi.

A fronte di un fatturato così alto l’artigiano presentava dichiarazioni con valori bassissimi (intorno ai 20.000 €). Gli accertamenti compiuti presso l’artigiano hanno permesso di rilevare che quest’ultimo aveva la sua sede operativa presso il garage della propria abitazione dove, da solo e senza alcun macchinario, non ha mai assemblato borse in pelle per volumi d’affari così elevati (in alcuni anni oltre i 300.000 €). Il citato artigiano ha anche omesso di istituire la contabilità che, però, è stata ricostruita mediante accertamenti bancari.

L’attività investigativa ha permesso di accertare che dal 2005 al 2010 l’artigiano ha emesso complessivamente n. 63 fatture (pari a € 981.508 + IVA per € 238.300)  risultate completamente false. Si è accertato, inoltre, che le somme relative ai pagamenti delle fatture (false), ritornavano nella disponibilità del soggetto pagatore.

Il rappresentate legale dell’impresa è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per aver presentato le dichiarazioni ai delle II.DD. ed IVA non veritiere in conseguenza dell’utilizzo delle predette fatture false, mentre l’artigiano è stato denunciato alla citata Autorità Giudiziaria per occultamento e distruzione di documentazione contabile e per emissione di fatture false.

 

 

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