OK!Valdisieve

Borgo San Lorenzo, come sono andati i primi 120 giorni di mandato? il Comune traccia un resoconto

Il Sindaco di Borgo San Lorenzo e la Giunta fanno il punto sulle attività amministrative dei primi 120 giorni di mandato

  • 165
Il centro storico di Borgo San Lorenzo Il centro storico di Borgo San Lorenzo © NN
Font +:
Stampa Commenta

Si sono concluse in questi giorni  a Borgo San Lorenzo le elezioni delle Consulte di Frazione: oltre un mese di confronto, discussioni, scelte, in una parola: partecipazione.

"La cittadinanza torna protagonista attiva della politica eleggendo propri rappresentanti. Si tratta soltanto del primo atto di un processo in divenire, volto a un maggiore coinvolgimento di borghigiane e borghigiani nella vita politica del paese. Abbiamo scelto questo momento così significativo per raccontare alla cittadinanza l’impegno profuso da assessore e assessori, nonché dall’organo consiliare, sia nell’affrontare le piccole e grandi sfide quotidiane, sia per iniziare a discutere di percorsi a lungo termine. L'avvio dei numerosi progetti PNRR ha condizionato non poco le scelte di bilancio, poiché è stato e sarà necessario investire consistenti risorse aggiuntive rispetto a quelle preventivate. Ad ogni modo, l’amministrazione in questi mesi si è rimboccata le maniche ripartendo in primis dal proprio organico, avviando fin da subito un nuovo sistema di dialogo e confronto con i dipendenti comunali. E’ in questo clima di collaborazione che è stata concordata la riapertura dell’ufficio anagrafe e demografico e dell’URP il sabato mattina, con la presenza del sindaco e degli assessori, disponibili per incontrare la cittadinanza.", hanno commentato il Sindaco di Borgo San Lorenzo e la Giunta in una lettera congiunta.

Come sono andati i primi 120 giorni di mandato

Fin da subito - continua - abbiamo cercato di dare risposte concrete e tangibili ai cittadini con la manutenzione dei cimiteri, avviando la risistemazione e ripulitura di caditoie e tombini, occupandoci con cura e attenzione del verde pubblico (in particolare con sfalci lungo le strade), con il rifacimento di gran parte della segnaletica stradale orizzontale. A tal proposito sono state impegnate maggiori risorse per la manutenzione e l’acquisto di mezzi, per permettere al cantiere comunale di operare più efficacemente. Nuovi investimenti sono stati fatti anche sugli impianti sportivi di Ronta, Sagginale e Luco, del Pallaio e del Palazzetto dello sport del capoluogo.

"Merita un capitolo a parte il Centro Piscine, per il quale si sono svolti incontri con i vari soggetti coinvolti nel progetto, per valutare soluzioni migliorative e di messa a norma. Crediamo che avendo l’impianto una valenza “zonale” -saranno le uniche piscine coperte in Mugello- sia necessario andare verso un ampliamento del consiglio di amministrazione e dei soci pubblici della Vivi lo Sport. Nonostante le difficoltà, sono stati approvati contributi per l’associazionismo e confermati alcuni interventi in continuità come i contributi sugli affitti onerosi. Sono state anche confermate le agevolazioni sulla tariffa dei rifiuti, ridefinendo però i criteri per dare maggiore sostegno alle fasce più deboli. Abbiamo investito notevoli energie sull’analisi delle politiche abitative, per rispondere alle considerevoli esigenze dei cittadini e delle cittadine in condizione di disagio abitativo. Inoltre, ci siamo voluti concentrare sul diritto al cibo e la relativa redistribuzione, ma anche sulla mappatura delle occasioni di socializzazione di adulti e anziani in condizione di solitudine."

Dopo aver trovato una nuova collocazione al Centro Provinciale Istruzione Adulti –grazie alla disponibilità dell’Istituto Superiore Chino Chini - abbiamo preso l’impegno di effettuare i lavori di ristrutturazione necessari alla riapertura del Multipiù in vista di un prossimo affidamento dei locali alla Asl, per la creazione di uno spazio unitario per molte attività del Servizio Sociale del territorio. Per quanto riguarda le Politiche di genere, vorremmo che ogni anno il 25 Novembre - data simbolica per l’eliminazione della violenza sulle donne - diventasse uno snodo fondamentale di monitoraggio e rilancio dei progetti sulle politiche di genere e di pari opportunità, anche in un’ottica territoriale più ampia. Quest’anno, fra le varie iniziative in programma, proprio il 25 novembre si costituirà il Tavolo Zonale sulle Pari opportunità: uno strumento di coordinamento, monitoraggio e programmazione attiva delle politiche di genere in Mugello.

Molto dell’impegno di questi primi mesi è stato rivolto anche alla Scuola. Si è cercato di monitorare in modo stringente l’andamento dei lavori ed è stato massimo lo sforzo per garantire i servizi scolastici di competenza comunale in modo tempestivo e capillare. In questi primi mesi, la collaborazione con la scuola si è tradotta in un dialogo costruttivo e proficuo, che si sta concretizzando nella compartecipazione del Comune a nuove iniziative scolastiche, oltre a quelle già consolidate. E’ stato avviato il percorso di accreditamento di Borgo San Lorenzo come Città Amica dei bambini e degli adolescenti, un riconoscimento di Unicef per quei Comuni che, nel proprio agire amministrativo, dimostrano di essere impegnati in un processo di continuo miglioramento dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Si è lavorato alla Stagione teatrale 2024/2025 realizzando, con la Fondazione Toscana Spettacolo (FTS) onlus, un cartellone di spettacoli che si rivolgono a un’ampia platea di pubblico. Azzerando dopo diciassette anni il diritto di prelazione sugli abbonamenti si è data la possibilità di ampliare la platea dei nuovi spettatori. Dalla nostra amministrazione, inoltre, è nata la proposta di realizzare la Prima rassegna di teatro per bambini e famiglie “Stasera pago IO!”.

Ci stiamo impegnando affinché l’attività del Museo Chini non subisca lunghe interruzioni durante la ristrutturazione di Villa Pecori e pensiamo sia necessario renderla un vero e proprio polo culturale, con adeguati spazi di convegnistica, il Museo Chini e il Museo dei bambini. Per questo stiamo valutando l’opportunità di uno spostamento parziale della Biblioteca dal centro, cercando di valorizzare e caratterizzare la biblioteca di Villa Pecori anche con la presenza di sezioni e servizi specifici.

In conclusione, tracciando un filo conduttore che riteniamo di aver portato avanti in questi primi 120 giorni, abbiamo cercato di garantire un nuovo approccio tra cittadini e amministrazione improntato al massimo ascolto e alla trasparenza, per la ricerca di soluzioni condivise. Un passaggio essenziale, questo, che rilanciamo anche per il futuro, per avvicinare tutte e tutti a una partecipazione consapevole alla vita e alle scelte amministrative del nostro Comune."!

Lascia un commento
stai rispondendo a