Polizia Municipale © Ok!News24
Non si fermano a Firenze i controlli della polizia municipale contro gli accessi abusivi dei bus turistici in città. Anche la scorsa settimana, le pattuglie in servizio hanno effettuato numerosi controlli e posti di blocco, sanzionando i pullman turistici irregolari.
I controlli della municipale, eseguiti da giovedì a domenica dal reparto di Rifredi, hanno permesso di fermare 21 bus, di cui 8 sono stati multati.
Tra le irregolarità, è stato trovato per la seconda volta, a distanza di due giorni, lo stesso operatore locale che portava turisti in centro senza avere il permesso. Multati anche 2 bus di tour operator italiani senza permesso, che sono stati trovati mentre si avvicinavano al centro città con un gruppo di turisti stranieri. Un altro bus è stato fermato in viale Guidoni: al controllo, il conducente è risultato privo del permesso.
Multa anche per un altro bus proveniente dall’Est Europa, che aveva portato i turisti in centro senza richiedere l’autorizzazione.
C’è stato anche chi, fermato e sanzionato dalla polizia municipale alle 7.40 del mattino, ha candidamente confessato che, per eludere il pagamento del ticket, aveva confidato sull'orario, sperando di non trovare controlli a quell’ora.
Per tutti gli 8 bus irregolari, la sanzione è stata compresa tra i 713 euro, per i bus Euro 6, e i 783 euro, per quelli Euro 5.
Le sanzioni per i bus turistici che non sono in regola con i permessi variano infatti anche a seconda della lunghezza e della classe di inquinamento e possono arrivare fino a 1.603 euro per i veicoli euro 3 più inquinanti.
“Nessuna tolleranza per chi non rispetta le regole – ha detto l’assessore alla polizia municipale Andrea Giorgio –. Continueremo senza sosta con controlli sempre più serrati, per scongiurare gli accessi incontrollati di bus turistici in città senza pagare il ticket, un danno da milioni di euro che stroncheremo con i controlli, anche con lo strumento dello Scudo Verde, e con procedure nuove. Ringrazio la polizia municipale per la professionalità con cui ogni giorno lavorano contro ogni forma di irregolarità”.
