E' divenuto virale in meno di 24 ore il video di pochi secondi della partita di calcio del campionato toscano di Promozione fra ASD Pontassieve e M.M disputatesi nella giornata di ieri - 8 settembre - allo Stadio comunale di Pontassieve. Subbiano che ritrae una scena clamorosa difficilmente vistasi nella storia del calcio di qualsiasi campionato. Il video, pubblicato per protesta dal Pontassieve Calcio sui social, è infatti divenuto virale su Internet anche fuori dall'Italia data la particolarità del gesto considerato da molti estremamente antisportivo.
Al 45' minuto del primo tempo l'allenatore del Subbiano invade il campo e inzia a fare da dodicesimo uomo in campo per la squadra del Subbiano. L'allenatore ha tentato di fermare l'attaccante del Pontassieve Bourezza (con la casacca blu, ndr) lanciato mani rivolgendosi all'arbitro pochi secondi dopo come ad indicare che non fosse accaduto niente. L'arbitro ha espulso il Mister del Subbiano ma, al momento, è stata l'unica decisione sanzionatoria presa.
La partita, nello sconcerto generale dei presenti, è terminata con un pareggio di 0 - 0. Il Pontassieve Calcio ha però oggi comunicato di aver già presentato ricorso presso il Giudice sportivo di competenza:
"Si tratta di un atto doveroso al fine di verificare la correttezza sportiva della gara e di accertare se tale comportamento sia stato adeguatamente sanzionato o se debba essere meritevole di una maggiore sanzione. Riconoscendo che non si è trattato di un gesto violento [...]
E' un episodio che ha colto di sorpresa tutti noi ed il Subbiano stesso, la cui dirigenza si è dimostrata sinceramente dispiaciuta per l'accaduto e dalla giustizia sportiva ci aspettiamo una risposta chiara e ferma al fine di stigmatizzare certi comportamenti sopra tutto perchè non riaccadano a nessun livello.
Auspichiamo che la forza e la potenza della comunicazione che ha reso virale il video non sottoponga alla gogna mediatica la persona del mister, ma renda chiaro ed evidente, specie ai più giovani, che si tratta di un gesto da non compiere mai."
IL VIDEO