Il campione ciclistico Alberto Bettiol si è aggiudicato la 51^ edizione del prestigioso “Giglio d’Oro 2024”, organizzato da oltre mezzo secolo da una giuria composta da alti personaggi nel campo dello sport ciclistico, sorto e fondato nei locali del caro amico Saverio Carmagnini, noto personaggio della ristorazione di origini mugellane. La cerimonia avrà luogo martedì prossimo 19 novembre 2024, presso i locali del ristorante sopracitato, alla presenza di tante personalità, fra atleti, dirigenti, giornalisti della stampa scritta e parlata, congiunti di campioni che purtroppo non sono più, oltre alle autorità civili e amministrative.
Per dovere di cronaca ricordiamo che il Memorial “Gastone Nencini” è andato a Giulio Pellizzari; il premio “Gino Bartali” a Francesca Mannori; il premio “Alfredo Martini” al giornalista Marco Calamai; il premio “Franco Ballerini” a Francesco Casagrande; il premio cultura dello sport a Marco Pastonesi. Quindi i premi straordinari ai seguenti personaggi: premio Giglio Rosa a Vittoria Guazzini e Chiara Consonni; Junores nazionale a Enea Sambinello; Memorial “Tommaso Cavorso” (il giovane ciclista mugellano che morì in un incidente stradale a Rufina) a Mattia Gastasini; Targa G.O. premio speciale a Francesco Pancani; Targa G.O. premio speciale a Joe Barone; Targa G.O. premio speciale a Marco Villa; Targa G.O. Premio speciale alla carriera a Vincenzo Nibali.
Sportivamente parlando siamo felici che gli amici della giuria del Giglio d’Oro abbiano stabilito di consegnare il premio ad Alberto Bettiol, grande ciclista nel campo professionistico, quando giovanissimo allievo vinse a Borgo San Lorenzo la domenica del 17 maggio 2009, il 27° Trofeo “Amilcare Giovannini“, gara ciclistica ancora in essere, organizzata dal Club Ciclo Appenninico 1907 di Borgo San Lorenzo.
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