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Nel 1955 da un’idea di Gabriel Hanot, un giornalista francese, nasce la Coppa dei Campioni d’Europa e la prima stagione venne disputata proprio in quell’anno. Nell’edizione 1955 – 1956 parteciparono in totale 16 squadre, il Milan fra le italiane era l’unico club e il primo in assoluto a portare il Tricolore in Europa.
Le formule del torneo sono cambiate diverse volte, nella stagione 1992 – 1993 la UEFA ha deciso di cambiare anche il nome, ed è quello che pronunciamo ancora oggi tutti i martedì e mercoledì sera, da settembre a maggio.
La storia di questa competizione è particolarmente avvincente, perché la coppa dalle grandi orecchie è stata sempre la più ambita, il coronamento del massimo livello e traguardo, che un calciatore europeo può raggiungere.
In questo articolo vi raccontiamo la storia della Coppa dei Campioni attraverso le sue finali più intraprendenti, in attesa di vedere le quote Champions League della stagione 2023 – 2024, che si preannuncia densa di sorprese e spettacolo in campo.
La prima finale di Coppa dei Campioni: Real Madrid – Stade Reims
La prima Coppa dei Campioni fu vinta dal Real Madrid, che riuscì a piazzare un filotto di 5 titoli consecutivi dal 1955 al 1960, ancora oggi record assoluto. La finale vide protagonisti i Blancos contro i francesi Stade Reims, la gara si disputò al Parco dei Principi di Parigi il 13 giugno 1956 e terminò 4 – 3 a favore del Real.
Real Madrid – Eintracht Francoforte: la finale con più reti
Dimenticate gli 1 – 0 a trazione under 1.5 delle ultime 4 finali di Champions League, perché la finale di Coppa dei Campioni del 18 maggio 1960, disputata a Glasgow nello stadio Hamden Park fra Real Madrid ed Eintracht Francoforte terminò con il punteggio di 7 – 3 e resterà per sempre la finale di Champions con più gol.
Derby italiano in Champions 2003
In totale sono 8 le finali disputate fra squadre dello stesso Paese e soltanto una volta si è trattato di un derby tutto italiano. Stiamo parlando della finale di Champions League fra Juventus e Milan, disputata il 28 maggio all’Old Trafford di Manchester. La gara terminò 0 – 0 al secondo tempo supplementare e il Milan vinse ai rigori 3 – 2.
Il ribaltone del 2005: il Liverpool indiavolato
Questa è la finale di Champions perfetta dal punto di vista delle scommesse, densa di emozioni forti e colpi di scena.
Tutto accadde in pochissimi minuti nel secondo tempo, dopo che i Diavoli disputarono una prima parte della gara impeccabile: Gol di Maldini al primo minuto di gioco e doppietta di Crespo.
Risultato parziale alla fine del primo tempo: Milan 3 Liverpool 0.
Bastano 6 minuti per cambiare il corso della storia in una finale di Champions League, almeno questo è il breve lasso di tempo di cui i Reds ebbero bisogno: minuto 54 rete di Gerrard, minuto 56 gol di Smice, minuto 60 Xabi Alonso pareggia i conti e porta il risultato sul 3 – 3.
Ci sono molte leggende su questo match, una di queste narra di calciatori e allenatore (Carlo Ancelotti) mentre stappano lo spumante durante la pausa fra la prima e la seconda parte di gioco. Non sappiamo se sia vero. Il ricordo che è rimasto e che in molti ricorderanno, sono ancora i tifosi milanisti che cantarono vittoria troppo presto e vennero puniti dal Dio del Calcio per questo affronto.
