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Cinque grandi nomi arricchiranno l’albo d’oro de “Le Velo”. Ecco chi sono

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Cinque grandi nomi arricchiranno l’albo d’oro de “Le Velo”. Ecco chi sono Cinque grandi nomi arricchiranno l’albo d’oro de “Le Velo”. Ecco chi sono © n.c.
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Sarà una edizione di grandi nomi e di grandi valori la ventiduesima del Premio Internazionale “Le Velo – L’Europa per lo sport”, che lunedì 17 dicembre 2018, nello splendido scenario della Fattoria il Palagio di Scarperia, vedrà anche quest’anno premiare alcuni importantissimi nomi del panorama italiano ed internazionale tra sportivi, giornalisti, dirigenti sportivi.

Quest’anno la giuria del premio ha atteso fino all’ultimo a diramare l’elenco dei vincenti ma sono veramente nomi importanti in questa edizione che, nel legame che ormai da qualche anno prosegue con il Consorzio Mugello Mediceo, presieduto dall’Avvocato Massimo Megli, che vuol promuovere il territorio e le eccellenze mugellane partendo dai propri personaggi più illustri, quest’anno celebrerà in apertura Emilio Materassi, leggenda dell’automobilismo, raccontato da Francesco Parigi e Il Paese delle Corse.

Cinque i premiati che incarnano per risultati, impegno, moralità e solidarietà gli ideali del premio: Marco Calamai, allenatore di diverse squadre di serie A di Pallacanestro, dal ’94 lavora con ragazzi disabili dando poi vita al Progetto Over Limits coinvolgendo, al momento, mille ragazzi con disabilità mentale e 31 Centri in Italia, valsi l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana ma, soprattutto, come testimoniato dalla gioia di ragazzi e famiglie, l’aver aperto con la pallacanestro integrata nuove strade nell’ambito dello sport per la disabilità mentale (al suo progetto andrà anche il contribuito di Le Velo, nel consueto momento di solidarietà, occasione anche di ricordare Paola Leoni, che per anni ha condotto questo momento nell’ambito del premio); l’Empoli FC ed in particolare la figura del presidente Fabrizio Corsi, capace di costruire un modello virtuoso, di vincere campionati fino a proporsi ai vertici del nostro calcio con un occhio al bilancio e con la capacità di lanciare grandi promesse, allenatori divenuti poi tra i più apprezzati a livello europeo; Carlotta Cambi, giovane palleggiatrice originaria di San Miniato, vanta già uno scudetto, una Champions League ed un argento ai mondiali con la nazionale che qualche mese fa ha fatto sognare l’Italia intera e adesso vuol togliersi altre soddisfazioni con il Volley Bergamo, società tra le più tutelate del panorama nazionale; Gilberto Simoni, professionista dal 1994 al 2010, uno tra i ciclisti italiani con il miglior rendimento nelle corse a tappe negli ultimi vent'anni, avendo vinto due Giri d'Italia e salendo sul podio in altre cinque occasioni. È uno dei corridori che è riuscito a vincere tappe in tutti i grandi giri, con imprese in montagna ma non solo; Riccardo Cucchi, voce storica di Tutto il Calcio Minuto per Minuto e di altre trasmissioni Rai, otto Olimpiadi e sei Mondiali di calcio raccontate con pacatezza e competenza, tra cui la finale di quello di Germania 2006 vinta dall'Italia, ha appena raccontato la bellezza di un certo tipo di calcio e di sport nel suo libro Radiogol.

Gli atleti e gli ospiti potranno troveranno inoltre all’ingresso del premio la mostra dei Campioni nella memoria, storie di atleti segnati dagli eventi bellici e deportati nei campi di concentramento pensata e realizzata dall’ UNVS Firenze, rendendo onore a tutti quegli uomini e donne che nella loro vita hanno incarnato gli ideali sportivi stroncati dalla barbarie.

La manifestazione, che vanta anche la collaborazione dell’USSI Toscana, sponsorizzazioni importanti quali, su tutte, quella del Banco Fiorentino, ed il patrocinio dei Comuni del territorio, è stata ideata e portata avanti dal senatore Riccardo Nencini ed è divenuta uno degli appuntamenti sportivi più attesi. “Il premio annuale le Velo, afferma soddisfatto il senatore Nencini, giunto ormai alla sua ventiduesima edizione, vanta ormai una storia e una organizzazione che col tempo è divenuto una vetrina di prestigio per il nostro territorio. Promuovendo il Mugello, la sua storia e i personaggi che hanno reso unico questo pezzo di Italia di straordinaria bellezza ed esaltando donne e uomini del mondo dello sport che si sono distinti per il proprio talento e per i propri meriti. Quando lo sport si coniuga con valori come la memoria e la solidarietà, allora ha compiuto la sua missione principale. Sono molto orgoglioso di questo evento che ogni anno diviene sempre più importante e partecipato”.

Tutte le novità, gli aggiornamenti, oltre a gallerie fotografiche, news e albo d’oro delle passate edizioni, si trovano sul sito www.levelo.it.

 

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