Consegnato il Fiorino d'Oro alla memoria di Gastone Nencini © n.c.
Il quinto appuntamento della proiezione del bellissimo lungometraggio dedicato alla storia e alla vita sportiva di Gastone Nencini, il “Leone del Mugello”, (curato da Marco Vichi e Sandro Picchi) avvenuto lo scorso lunedi 1 ottobre 2018 nel prestigioso Gabinetto Viesseux in Palazzo Strozzi a Firenze, dopo le proiezioni alla sede della Rai, quindi a Borgo San Lorenzo, poi in Palazzo Vecchio e successivamente a Vicchio di Mugello, ha avuto anche il sigillo della cerimonia per la consegna alla famiglia Nencini, del “Fiorino d’Oro”, massima onorificenza del Comune di Firenze. “ E’ la prima volta, quindi un fatto eccezionale - ha detto il sindaco Dario Nardella - perché di solito il Fiorino d'Oro viene consegnato alle persone ancora viventi, ma per Gastone Nencini questo strappo alla regola è assolutamente giustificato. Come non ricordare le sue gesta, le sue tante vittorie, e quel Tour de France, vinto nel 1960, con il tripudio di tutta l’Italia sportiva che ancor oggi ricordano questo grande uomo, campione nella vita e nello sport”. Per dovere di cronaca, prima della breve ma intensa cerimonia della consegna del Fiorino d’Oro alla gentile Signora Maria Pia, Mario Vichi, Sandro Picchi e Alberto Fanizza, facendo gli onori di casa hanno ricevuto molti ospiti e fra questi erano presenti l’ex viola Sergio Carpanesi e la sig.ra Carla Cervato (I° scudetto), Ciccio Esposito (II° Scudetto), Gino Salica (Vicepresidente ACF Fiorentina), l’ex ciclista Roberto Poggiali, l’On. Riccardo Nencini, Giampaolo Innocenti (presidente Sez. Firenze degli Azzurri d'Italia), Piero Vannucci (vicepresidente Nazionale Azzurri d'Italia ed ex pallavolista della Ruini), Roberto Bizzarri (segretario sez Firenze Unione Naz Veterani Sport), Giacomo Bacci e Giancarlo Del Balio (presidente e vicepresidente Comitato Toscano Federciclismo) ed ovviamente Maria Pia Biaggio Nencini, i figli Elisabetta, Giovanni Lapo Nencini con familiari, Tommaso Nencini (azzurro Juniores), Lucia Pastacaldi (segretaria eventi Gabinetto Vieusseux) ed altri ancora. Con il coordinamento di Massimo Sandrelli, che ha condotto con signorilità e competenza la cerimonia e dopo gli interventi di Roberto Poggiali, Sandro Picchi, Elisabetta, Lapo e Giovanni Nencini, gli stessi Marco Vichi e Alberto Fanizza ( presidente della Fondazione Onlus “Giglio Amico”, che ha fatto dono alla signora Maria Pia di un bellissimo volume), è stato proiettato il lungometraggio, curato come sopra scritto dal Dott. Marco Vichi e Sandro Picchi, realizzato con la collaborazione della sede Rai Toscana, delle Teche nazionali Rai e grazie agli archivi di numerosi collezionisti privati, fra cui, con soddisfazione anche lo scrivente di queste note che ha contribuito a questa significativa testimonianza. Il tutto realizzato con il contributo della Fondazione CR Firenze, Toscana Aereoporti e Esperince Hotel. Al suono delle Chiarine e l’arrivo del Sindaco di Firenze Dario Nardella, ecco la cerimonia finale con la consegna a Maria Pia Biaggio del “Fiorino d’Oro” e la pergamena con la solenne citazione di questo attestato. Molta commozione - e non poteva esser diversamente – ha concluso nel prestigio di Palazzo Strozzi una giornata indimenticabile. Se poi questo video-testimonianza di Gastone sarà proiettato in altri luoghi o in altre località noi saremo presenti. Troppo profondo è ancora il ricordo del “Leone del Mugello” in terra mugellana. (Foto cronaca di A. Giovannini)
