In una assolata giornata di fine agosto, la notizia della scomparsa di Luigi Banchi è stata accolta con grande stupore e tanto cordoglio da tutti i borghigiani e dai molti amici che annoverava compreso lo scrivente di queste note, amico da una vita. Appartenente ad una antica famiglia paesana, (suo babbo Severino di “penne”, fu insignito di medaglia d’oro per la sua generosità nel donare il sangue), Luigi in giovanissima età fu colpito da poliomelite che lo ha costretto tutta la vita a vivere in una carrozzina, ma il suo impegno sociale e civile non è mai venuto meno; si era fatto una bella famiglia, figli, nipoti, lavorando per oltre 30 anni come impiegato alle Poste Italiane, ma più che altro impegnato come dirigente in tante attività paesane, segnatamente sportive come il ciclismo e il podismo.
Una fra queste era l’amore per la squadra biancoverde dell’A.S. Fortis Juventus 1909. Sotto la presidenza del geom. Giovanni Cipriani, momenti quelli d’inizio anni ’80, davvero difficili per la società calcistica, Luigi nonostante questo suo handicap di diversamente abile, diede il suo apporto, con tenacia, con volontà, con attaccamento ai colori sociali e i suoi consigli venivano sempre presi in considerazione, non mancando mai al “Romanelli” seguendo le partite all’interno della sua automobile attrezzata.
Verrà a mancare una bella figura, conosciuta e stimata, un vero borghigiano che nella sua sfortunata vita ha davvero voluto bene al suo caro e vecchio Borgo. La salma è esposta presso l’Oratorio della Confraternita di Misericordia e i funerali avranno luogo nella Pieve, domani lunedi 26 agosto 2024, alle ore 15. Un abbraccio e tante condoglianze a tutti i suoi cari.
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