Firenze, 19 dicembre 2024 – Dopo otto anni di chiusura e un restauro completo, il Corridoio Vasariano, celebre "tunnel aereo" degli Uffizi, riapre le sue porte al grande pubblico il 21 dicembre. La straordinaria struttura, lunga circa 750 metri, fu progettata dall'architetto Giorgio Vasari nel 1565 per consentire ai Granduchi di spostarsi in sicurezza e in privato tra Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti.
Il Corridoio era stato chiuso nel 2016 per adeguamenti alle norme di sicurezza e per un restauro completo, il primo dall'intervento degli anni Novanta. Ora, completamente rinnovato e finalmente accessibile al pubblico, rappresenta una straordinaria opportunità per i visitatori di immergersi nella storia e nell’architettura rinascimentale.
L’accesso al Corridoio avviene dalla Galleria delle Statue e delle Pitture degli Uffizi. Da lì, si percorrono le sue suggestive gallerie sopra il Ponte Vecchio, con viste mozzafiato sul cuore di Firenze, per poi uscire nel magnifico Giardino di Boboli.
Per visitare il Corridoio Vasariano è previsto un biglietto speciale, che consente di vivere un’esperienza esclusiva, ripercorrendo lo stesso tragitto che un tempo era riservato ai regnanti.
Realizzato per volere di Cosimo I de’ Medici in occasione del matrimonio del figlio Francesco con Giovanna d'Austria, il Corridoio testimonia l’abilità architettonica e strategica di Giorgio Vasari. La sua funzione originaria era quella di garantire una via sicura e riservata per i Granduchi, proteggendoli dai rischi della vita pubblica.
Con la riapertura del Corridoio Vasariano, Firenze restituisce al mondo uno dei suoi gioielli più preziosi, offrendo un’esperienza unica che unisce arte, storia e paesaggi senza eguali.