Un altro grande appuntamento con la stagione 2024/25 del Teatro Corsini di Barberino che, Venerdì 20 dicembre 2024, presenta la straordinaria Beatrice Visibelli in scena con François Meshreki, il soprano Bei Bei Li e al piano Andrea Vulpani.
A quasi un mese dal centenario esatto (29 novembre 1924) dalla morte di Giacomo Puccini, Beatrice Visibelli torna in scena con “La cameriera di Puccini”, firmato e diretto da Nicola Zavagli. Uno spettacolo che unisce musica e teatro, alternando al racconto drammaturgico le apparizioni in musica delle celebri eroine pucciniane.
Siamo a Torre del Lago, nella villa di Puccini, nel 1908. Arriva da Firenze un giovane giornalista per intervistare il Maestro. Viene accolto da Marianna, la cameriera di casa. Tra i due cresce una specie di intimità che porterà Marianna a raccontare. E così, per bocca di questa simpatica cameriera, con la sua bella lingua toscana, si andrà a conoscere Giacomo Puccini: dalle emozionanti storie delle sue opere alle pieghe più intime della sua vita. Ma anche il suo essere mondano, la sua simpatia, e quella sua dolorosa malinconia che si riflette nella calma immobilità del piccolo lago. Entreremo così nel mondo poetico e musicale del grande Puccini dalla porta della sua vita e insieme alla sua musica, che entra nello spettacolo con cinque tra le più celebri romanze.
Abbiamo già applaudito Beatrice Visibelli al Corsini in “La mite” tratto dal racconto di Fëdor Dostoevskij, in “La leggenda del pallavolista volante” con Andrea Zorzi, nel quale la rivedremo anche il 18 marzo al Giotto di Borgo San Lorenzo e nell’estate del Corsini con “I Marziani al mare”.
Al Cinema in “La seconda moglie” di Ugo Chiti, “L’anoressica” di Damiani, “Il signor quindici palle” di Francesco Nuti e in TV in “Pazza famiglia” di Enrico Montesano, “Questa casa non è un albergo” di R. Mertens, “Camici bianchi” di S. Amatucci.
“La cameriera di Puccini” con Beatrice Visibelli e François Meshreki, soprano Bei Bei Li, al piano Andrea Vulpani, costumi Cristian Garbo, testo e regia Nicola Zavagli, produzione Teatri d’Imbarco.