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De Blasi (M5S): anche l'ex cinema Eolo trasformato in hotel, “Firenze svenduta agli speculatori”

La denuncia dei candidati regionali M5S Roberto De Blasi e Eleonora Colucci.

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L'ex cinema Eolo L'ex cinema Eolo © street view
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Roberto De Blasi, ex candidato sindaco e capogruppo M5S in Palazzo Vecchio, ed Eleonora Colucci, attivista, candidati nel collegio di Firenze 1 per il Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni regionali, esprimono sgomento di fronte all’ennesimo cambio di destinazione d’uso autorizzato dal Comune di Firenze in un’area significativa come l’Oltrarno.
“Con la trasformazione dell’ex cinema Eolo in un altro nuovo hotel con ristorante prosegue la svendita di Firenze” – affermano i due candidati.

“Il Comune di Firenze intende continuare a seguire un modello di sviluppo che annienta non solo le botteghe di vicinato, ma anche la vivibilità, trasformando rioni storici e tradizionali in turistifici.”
Quella dell’Eolo è la storia di un altro ex cinema che, oltre ad aver spento il proiettore (come il Goldoni, il Fulgor, l’Apollo, l’Ariston, il Ciack), viene consegnato all’oblio in attesa del “salvatore” di turno.
“La nostra non è una crociata contro i visitatori di Firenze
– aggiungono De Blasi e Colucci – ma una presa di posizione contro una gestione miope degli spazi comuni, che trasforma e offende le radici della città.
Un altro ‘cubo nero’, un contenitore opaco che assorbe luce, relazioni e socialità. Firenze non ha bisogno di altri monoliti a rendita: ha bisogno di luoghi dove le persone possano stare insieme senza perdere identità e valori.


Salviamo Firenze non è solo un motto o un comitato di semplici cittadini non sudditi: è un messaggio profondo. L’occupazione degli spazi pubblici a danno dei residenti, il proliferare di cantieri autorizzati nel nome del “salvataggio dei luoghi”, sono pratiche inopportune. La vicenda dell’ex teatro comunale (già denunciata a più riprese) non ha insegnato nulla.
Auguri agli amministratori fiorentini che hanno regalato l’ennesimo pezzo di città ai ricchi, cacciando uno dopo l’altro i residenti
– continuano i due candidati.

“Quanto già accaduto in viale Belfiore, in Costa San Giorgio, a Novoli nell’area ex Fiat, in via Panciatichi (ex Agenzia delle Entrate), in via Mannelli (ex uffici della direzione mobilità), in via Pietrapiana (ex Poste Italiane) non ha insegnato niente?”
E la domanda resta aperta: ci faranno ludoteche? Biblioteche? Asili nido? Scuole elementari? Ambulatori? Servizi di vicinato?
“Niente di tutto questo
– concludono De Blasi e Colucci – nell’ex Eolo sorgeranno solo lussuose camere d’albergo, magari con altri condizionatori rumorosi che contribuiranno al ‘benessere della collettività’.
Insomma, un successo.”

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