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La casa è il riflesso della propria personalità, uno spazio in cui rifugiarsi e sentirsi accolti. L’atmosfera è dettata dall’arredo e dallo stile scelto, seppur la differenza venga fatta dalla decorazione d’interni attraverso dei piccoli dettagli, o un tocco di colore unico nel suo genere. Non è necessario un grande investimento o un intervento invasivo, spesso con un pizzico di gusto è possibile trasformare gli angoli più anonimi in spazi pieni di vita e carattere. Come fare? Vediamo insieme qualche consiglio.
Gli elementi indispensabili per la decorazione di interni
La decorazione d’interni è un mondo composto da emozioni, equilibri, estetica e funzionalità. Ogni elemento contribuisce a creare un linguaggio visivo personale e coerente al design dell’intera abitazione. Un esempio pratico? Le cornici per foto non passano mai di moda, posizionate su una parete spoglia o appoggiate su un mobile, raccontano una storia e custodiscono dei ricordi intimi capaci di regalare un tocco personale all’ambiente.
Allo stesso modo spiccano dei vasi, degli specchi, degli oggetti di ceramica e i libri che completano la visione d’insieme senza appesantire. Il segreto è sapere come ottenere un equilibrio lasciando che ogni oggetto possa trovare il suo posto, senza alcuna forzatura.
Per un tono armonico e sofisticato, via libera ai tessuti dal grande potere decorativo. Tra questi spiccano i tappeti, i copri divani, i cuscini e le tende capaci di rendere una stanza calda e vissuta.
Come scegliere gli elementi di decoro per gli ambienti?
Ogni decorazione risponde a un’identità o esigenza, esaltando l’estetica di ogni stanza della casa.
Per scegliere gli elementi di decoro si parte dallo stile protagonista: moderno, classico, boho, minimal o industriale? Ogni design possiede dei materiali, una palette e delle linee caratteristiche che ne guidano la selezione.
La funzione della stanza è oltremodo determinante, per esempio una camera da letto richiede delle tonalità rilassanti e linee morbide. Al contrario, in un soggiorno è possibile osare attraverso le forme e i colori vivaci. E in cucina? Un luogo intimo e familiare in cui prevale la praticità, lasciando spazio a piccoli dettagli decorativi unitamente alle piante aromatiche, per uno stile neutro e piacevole.
Gli interior designer consigliano di ragionare per livelli visivi, ovvero:
- le pareti;
- le superfici;
- i pavimenti.
Sulle pareti è possibile usare degli specchi, delle mensole, dei quadri e delle conici, mentre le superfici si arricchiscono di libri o oggetti di varie dimensioni. Il pavimento è spesso lasciato vuoto, seppure sia un luogo per accogliere dei tappeti utili a separare delle zone visive e aggiungere calore.
Quali sono gli errori da non fare?
La decorazione d’interni non segue le mode, creandone di nuove in base alla propria personalità e gusto. Il rischio comune è “copiare” e non personalizzare, eccedendo nell’acquisto per riempire ogni angolo libero. La scelta di oggetti senza un criterio si trasforma in confusione, soffocando l’armonia degli ambienti.
Oltremodo le proporzioni non sono da sottovalutare, seguendo quelle che sono le ampiezze a disposizione. Un oggetto grande in un ambiente piccolo potrebbe risultare eccessivo e sproporzionato.
L’equilibrio tra tonalità calde e fredde è un’altra accortezza da tenere presente, per non alterare l’armonia generale.
