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Digital Divide: Elisa Tozzi (FdI) sollecita interventi immediati per la connessione Internet in Toscana

“Il digital divide è una priorità: serve una strategia regionale per garantire connettività a tutti, in particolare nelle aree montane.”

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Disservizi telefonici -nessun segnale Disservizi telefonici -nessun segnale © Pixabay
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La consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Elisa Tozzi, accende i riflettori sul tema del digital divide in Toscana, evidenziando le difficoltà di connessione che affliggono molte aree, in particolare il Mugello e il Valdarno. La mancanza di accesso a Internet e i problemi di copertura telefonica nelle frazioni montane stanno creando disagi crescenti, sia per i giovani che per gli anziani.

“Oggi Internet è indispensabile per lavorare, accedere ai servizi e garantire sicurezza,” afferma Tozzi. “Tuttavia, in molte località montane il segnale è scarso o inesistente, rendendo impossibile la permanenza dei giovani in queste aree e complicando la vita quotidiana degli anziani. Persino chiamare un’ambulanza può trasformarsi in un’impresa senza segnale.”

Tozzi ha annunciato la presentazione di un’interrogazione alla Regione Toscana per chiedere la convocazione urgente delle aziende di telefonia e lo sviluppo di una strategia congiunta per affrontare il digital divide. "Non possiamo permettere che l’assenza di connessione continui a spopolare le aree montane, aumentando il rischio di abbandono del territorio e di tragedie naturali come frane e alluvioni,” sottolinea la consigliera.

La mancanza di una rete efficiente non solo ostacola lo sviluppo economico e sociale delle comunità, ma rappresenta anche una questione di sicurezza. “Senza rete, sperare che i giovani rimangano a vivere in frazioni montane è un’utopia,” afferma Tozzi, evidenziando l’urgenza di azioni concrete per garantire che tutti i cittadini abbiano accesso alla connettività, indipendentemente dal luogo in cui vivono.

Con questa iniziativa, Tozzi punta a portare all’attenzione della Regione la necessità di colmare il divario digitale, sviluppando infrastrutture tecnologiche moderne e garantendo un segnale stabile anche nelle zone più remote. “Questo non è solo un problema tecnologico, ma un passo essenziale per il futuro delle nostre comunità e per la loro qualità della vita,” conclude la consigliera.

 

 

 

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