La discarica "Il Pago" di Firenzuola, che ha ricevuto rifiuti principalmente dalla Toscana e dall’Emilia Romagna, ha annunciato ufficialmente la sua chiusura. Questo evento, atteso da tempo, è stato confermato dal sindaco Giampaolo Buti, il quale ha comunicato la cessazione dei conferimenti. Secondo il sindaco, nelle ultime settimane è stata ricevuta la notizia da un rappresentante di Hera Ambiente riguardante la fine dei conferimenti nella discarica. Ha spiegato che sono stati rispettati i tempi previsti nel piano, il che comporta la cessazione del traffico pesante dei camion sulle strade locali che trasportavano i rifiuti.
Buti ha chiarito, tuttavia, che sebbene il traffico dei camion si interrompa, continuerà il trasporto di mezzi cisterna per il percolato verso l'area imolese. Questa notizia rappresenta un momento cruciale per Firenzuola, da sempre in prima linea contro le problematiche legate alla discarica. Il sindaco ha aggiunto che la capienza del quinto lotto è stata completata, di fatto esaurendo l’attività della discarica. Ha sottolineato che non arriveranno più rifiuti, considerando che il quinto lotto è stato l’ultimo attivato. Riguardo al sesto lotto, il sindaco ha dichiarato che l’amministrazione si è sempre opposta alla sua apertura e auspica che la Regione approvi rapidamente un nuovo Piano rifiuti, privo di ulteriori ampliamenti della discarica.
A sostenere questa battaglia è intervenuta anche Elisa Tozzi, consigliere regionale di Fratelli d'Italia. Tozzi ha espresso soddisfazione per la notizia della non attivazione del sesto lotto, evidenziando che si tratta di una lotta che ha portato avanti sin dal 2012, portando il tema all’attenzione della Regione Toscana già tre anni fa. Secondo Tozzi, il blocco dell’ampliamento rappresenta una vittoria significativa, anche se il problema dei rifiuti in Toscana rimane irrisolto. Ha rimarcato l'urgenza di fornire risposte ai cittadini del Mugello, sottolineando che tali risposte sono necessarie immediatamente.
L'attenzione si sposta ora verso il futuro, con il monitoraggio della qualità dell'aria e dell'acqua nell'area, affinché la fase di post-gestione rispetti le normative vigenti. Con la chiusura della discarica, Firenzuola guarda a un nuovo capitolo della sua storia, libero dai pesi del passato e focalizzato sulle necessità della comunità.