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Dissesto del manto stradale. Chiude la strada di Nipozzano

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Dissesto del manto stradale. Chiude la strada di Nipozzano Dissesto del manto stradale. Chiude la strada di Nipozzano © n.c.
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Chiusa la Via di Nipozzano (Del Tirolo) a San Francesco, per il dissesto del versante e del pavimento stradale. San Francesco, Pelago – Ancora problemi sulle strade collinari della Valdisieve. Questa volta il tratto interessato è la Via del Tirolo in direzione di Nipozzano in località Palaie-Torricella, che congiunge la località di San Francesco (Pelago) con il Castello di Nipozzano, nota infrastruttura storica di proprietà dei Marchesi De Frescobaldi, assieme all’Azienda Agricola e ai terreni coltivati prevalentemente a vigne e uliveti tutt’intorno la zona. Questa volta la causa non è stata una frana. Piuttosto uno un dissesto del versante e del pavimento della strada. Anche se il passaggio non è completamente ostruito l’amministrazione comunale di Pelago, con le Autorità Municipali competenti, ha preferito giustamente chiudere, anche se per un breve tratto, la via di comunicazione; sia perché sembra che il terreno continui, o possa continuare a muoversi, incrementando i danni già verificati; sia per esonerarsi da ulteriori possibili danni causati a persone o cose in transito. Se anche in questo caso le cause sono in parte da ricondursi al maltempo, c’è una strutturale fragilità della zona, sia per le caratteristiche orografiche e idriche, sia per la genesi delle vie di comunicazione, ovvero dei sentieri, delle “mulattiere”, i cui sottosuoli e versanti non sono mai stati veramente consolidati con interventi consistenti ed organici, piuttosto ne sono stati “tappati i buchi” volta volta. Il disagio per gli utenti e residenti nella zona non è così sofferto come in altri casi, ove il tratto è più esteso e ci sono meno alternative, proprio perché la strada è di breve percorrenza, e per arrivare nella zona c’è una comoda alternativa che passa dalla località Palaie. Certo che chi ha una quotidianità che orbita nella valle sottostante di San Francesco, si ritrova a sopportare un bel disagio. Per quanto riguarda l’entità del danno si tratta di uno scivolamento del versante a monte della strada, verso valle per pochi centimetri, ma ciò ha implicato la formazione di una rilevante asimmetria sul manto stradale, uno scalino, che non permette a tutti i veicoli di transitare in sicurezza come al solito. La questione è sicuramente spinosa, perché le amministrazioni non hanno la consistente capacità finanziaria per affrontare gli organici interventi necessari alla messa in sicurezza ed al consolidamento di tutte le arterie minori interessate. Anche se ne avrebbero la competenza. Tutto ciò che possono fare è sollecitare le istituzioni maggiori - come la Città Metropolitana di Firenze o la Regione Toscana - a stanziare delle risorse con queste destinazioni, oppure di promuovere, concepire e realizzare gli appositi progetti infrastrutturali. Certo è che chi ci rimette come sempre sono i cittadini. Si attendono ulteriori sviluppi.

 

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