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Don Costante e Pierone. Un prete santo ed un gigante buono

Un omaggio alla vita di due autentici personaggi mugellani

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Il frontespizio del libro di Remo Nencini    Il frontespizio del libro di Remo Nencini    © AG
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Aldo Giovannini: Lo scorso agosto 2024, in occasione della secolare e tradizionale festa di San Maria a Fagna, sempre partecipatissima in tutti gli eventi organizzati, c’è stata anche una parentesi culturale, quella cioè della presentazione del libro dell’amico Arch. Remo Nencini, intitolato “Don Costante e Pierone”, dedicato al leggendario don Costante Bianchi per tanti anni parroco di Santa Maria a Fagna e uno dei “parrocchiani” più amati e attivi in seno alla sua chiusa: Vittorio Parigi, il mitico “Pierone”.

L’acquisto del libro è obbligatorio, non tanto per la conoscenza che avevamo con Don Costante e Pierone (quante immagini gli abbiamo scattato durante le feste a Fagna nel corso degli anni!!), ma per venire a conoscenza di tutto quello che ha inserito nel libro l’autore inerente a questi due autentici personaggi mugellani. I capitoli sono tanti, ma brevi, in ricordo dei due attori, ognuno nel suo compito, nella cristianità prima, poi sociale, civile e solidale, ma tutti belli, genuini, semplici nel contesto umano dell’epoca a cui hanno operato. Proprio queste testimonianze, intelligentemente cercate, richieste ed inserite nel volume da parte dell’autore, danno l’esatta cognizione di quello che è stato la vita di un parroco fra la sua gente e con la sua gente, e di un lavoratore di chiare origini rurali e contadine (alpino ovviamente), che ha speso il tempo libero vicino alla sua chiesa.

Un libro che si legge con molta facilità: popolare, popolano, parole semplici di facile comprensione che ricalca il tempo e la vita vissuta di una prete di campagna e da un uomo, forte come un toro, ma che non avrebbe fatto male a una formica.
Splendida testimonianza. 

 

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