Enrico Carpini © N. C.
'Con ben poco clamore mediatico, si sono consumati in questi giorni importanti avvicendamenti nelle strutture di governo della Città Metropolitana di Firenze", dichiara Enrico Carpini, capogruppo di Territori beni comuni. "L'ex assessore del Comune di Firenze Alessandro Martini - scrive Carpini - è stato assunto dal Sindaco Metropolitano Nardella con una procedura a chiamata diretta (art. 90) per costituire un 'Ufficio per i raccordi istituzionali', mentre non è chiaro se la figura di Capo di Gabinetto sarà mantenuta da Giovanni Bettarini, fresco di nomina nella Giunta del Comune di Firenze".
Non si tratta "solo di gossip, viste le implicazioni che comportano, avvicendamenti di questo tipo meriterebbero spiegazioni pubbliche. Il nuovo incarico a Martini significa che ci sarà un rilancio del progetto della 'Grande Firenze'?
Da una parte il Sindaco Nardella invoca giustamente attenzioni nazionali verso le Città Metropolitane, ma dall'altra non ha la necessaria cura per l'ente di cui è Sindaco: da oltre un anno è vacante la figura del Consigliere Delegato al Lavoro, adesso si apre anche una fase di incertezza sull'importante ruolo di Capo di Gabinetto, urgono spiegazioni sulla strategia che si sta perseguendo".
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