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Viale Duse giù due pini ad altissimo rischio crollo. Ma gli ambientalisti non ci stanno

Presidio domattina nel viale.

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Viale Verga e i suoi pini Viale Verga e i suoi pini © Facebook
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Mercoledì 19 luglio alle 8 di mattina in viale Duse "presidio contro l'abbattimento dei primi due pini in viale Duse a seguito tutti gli altri compresi quelli di viale Verga" si legge in un gruppo facebook creato per l'occasione dal titolo chiaro: Alberi amici Firenze Q2.
Un abbattimento a sentire coloro che il presidio lo hanno deciso e organizzato contro il taglio indiscriminato di alberi rigogliosi dove peraltro si condanna l'arroganza dell'amministrazione a non spiegare perché si tagliano.

Le questioni sono diverse e divisive, come sempre quando si parla di alberi e verde.
Prima questione: nemmeno i professionisti agronomi si limitano a una valutazione a "vista" per comprendere lo stato di salute di una pianta, specie se essa si trova in una zona fortemente abitata.
Seconda questione: l'amministrazione, come per legge, pubblica mensilmente il programma degli abbattimenti nella lista dei provvedimenti dirigenziali on line. Una lista peraltro ben dettagliata.

Veniamo quindi alle rassicurazioni per i cittadini.
Non c'è nessun secondo fine politico agli abbattimenti di viale Verga ed è una caccia alle streghe pensare che sia il primo passo per la tramvia futura rassicurano fonti di Palazzo Vecchio.Tramvia di cui ricordiamo ad oggi non esserci nemmeno alcun progetto definitivo.

Gli abbattimenti sono purtroppo il frutto di una scelta drastica: salvare gli alberi o le vite umane?
Purtroppo gli alberi da abbattere sonno quattro in totale di cui due piccoli secchi e due grandi cariati come ci fanno sapere dalla direzione ambiente. Uno in particolare è a fortissimo rischio cedimento perché la zolla radicale si è già spostata e si sta per ribaltare.

Cosa fare allora? Insistere nella difesa del verde tout court o accettare il rischio che un albero possa cadere e uccidere come purtroppo è già successo in città?
 

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