
Le forti piogge che hanno colpito il territorio nei giorni scorsi hanno provocato uno smottamento nella zona di Palazzuolo sul Senio, causando il cedimento di una vecchia discarica dismessa da circa 50 anni. I rifiuti si sono riversati nel torrente Rovigo, in località La Lastra, e il problema rischia di estendersi ulteriormente, dato che il Rovigo confluisce nel fiume Santerno, aumentando il rischio di inquinamento ambientale su una scala più ampia.
La situazione è stata immediatamente segnalata al Centro di Coordinamento Soccorsi (CCS) della Prefettura, che ha coinvolto gli enti preposti per pianificare un intervento urgente di bonifica dell’area. Intanto, l’associazione Amici della Terra di Firenzuola ha lanciato l’allarme, denunciando la gravità dell’evento e diffondendo un video che documenta l’impatto ambientale della frana.
“La frana di questa vecchia discarica – dichiara l’associazione – ha provocato un disastro ecologico. Il torrente Rovigo è un affluente del Santerno, quindi i rifiuti non si fermeranno qui, ma rischiano di compromettere un ecosistema ancora più vasto.”
L’episodio evidenzia ancora una volta la fragilità del territorio e la necessità di monitorare le vecchie discariche abbandonate, che in caso di eventi meteorologici estremi possono trasformarsi in vere bombe ecologiche. Le operazioni di bonifica saranno cruciali per limitare i danni e ripristinare l’equilibrio ambientale della zona.