OK!Valdisieve

Speciale "Far West" su Rai Tre: nuove indagini sul sospettato del Mugello nel caso del Mostro di Firenze

Paolo Cochi e il suo team indagano su un sospettato del Mugello: una macchina da scrivere potrebbe collegarlo alle lettere minatorie del 1985

  • 1341
La macchina da scrivere La macchina da scrivere © Paolo Cochi
Font +:
Stampa Commenta

La trasmissione "Far West", condotta da Salvo Sottile su Rai Tre, è pronta a trasmettere uno speciale dedicato a una pista investigativa legata al Mostro di Firenze, con particolare attenzione al ruolo di un uomo del Mugello, finora poco approfondito dagli inquirenti.

Secondo Paolo Cochi, ex consulente di parte e ricercatore che ha condotto indagini assieme al suo team, ci sarebbero nuovi elementi di "notevole interesse investigativo" riguardanti il sospettato collegato ai Carabinieri di Borgo San Lorenzo. Cochi ha riferito alla PM Giunti, che segue il caso, elementi che collegano direttamente questo sospettato alle attività criminali del Mostro di Firenze.

Gli elementi emersi dalle nuove indagini

Tra i dettagli più rilevanti, si segnala il ritrovamento di una macchina da scrivere in una soffitta, acquistata dallo stesso Cochi dai familiari del sospettato. Secondo la grafologa Clarissa Metrella, questa macchina potrebbe essere compatibile con le lettere minatorie inviate ai magistrati Vigna, Canessa e Fleury nel 1985, considerate da sempre opera del Mostro di Firenze.

Metrella ha spiegato che la macchina da scrivere presenta segni di usura che potrebbero coincidere con le anomalie grafiche delle lettere fotocopiate. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di accedere agli originali delle lettere per completare la comparazione, oltre a suggerire che gli originali vengano sottoposti a una prova del DNA per esaminare eventuali tracce di saliva utilizzata per incollare i retro delle lettere.

Le dichiarazioni di Cochi e le richieste di revisione

Durante la trasmissione, verranno sentiti anche i parenti dell'uomo del Mugello, in merito alla sua attività lavorativa negli ambienti investigativi e giudiziari, e al suo legame con un noto magistrato. Saranno analizzati, inoltre, alcuni episodi inquietanti, come la testimonianza di una autostoppista che sarebbe venuta a conoscenza della macabra lettera contenente un feticcio indirizzata al magistrato Silvia Della Monica prima ancora che questa fosse resa pubblica dai media.

Nonostante queste segnalazioni e le richieste degli ex legali delle vittime, la Procura non avrebbe ancora avviato alcun accertamento richiesto, come denuncia Cochi. Inoltre, gli avvocati stanno avanzando una richiesta di revisione della condanna di Vanni, condannato per gli omicidi del Mostro di Firenze, ma secondo Cochi, questa operazione non sarebbe ancora matura in base ai dati raccolti.

Lo speciale di Rai Tre si propone di far luce su una pista investigativa che, per oltre quattro anni, ha incontrato ostacoli burocratici e dinieghi nell'acquisizione di documenti chiave. La trasmissione si inserisce nel lungo dibattito sulla giustizia per le vittime del Mostro di Firenze, ponendo l'accento su una figura che finora non ha ricevuto l'attenzione investigativa adeguata.

Lascia un commento
stai rispondendo a