'Festa della Musica' al Parco di Pratolino © n.c.
'Festa della Musica' nella Sala Rossa della Villa Paggeria del Parco Mediceo di Pratolino, nei giorni di sabato 13 e domenica 14 giugno. La rassegna, giunta alla XXIII edizione e promossa dalla Scuola di Musica Demidoff, prevede sabato mattina, alle 11, saggi degli allievi delle classi di chitarra, violino, pianoforte, mentre alle 15.30, oltre alla musica degli allievi (compresi quelli del flauto), è previsto l'intervento della 'Demidoff Ensemble', che eseguirà musiche di Rachmaninov (ospite il maestro George Georgescu). Domenica mattina, alle 11, saggi degli allievi con scamnbio con la scuola di musica 'Polis' di Certaldo. Alle 17 concerto di 'Jazz à la Francaise' di Claude Bolling eseguito dalla Demidoff Ensemble: Dalida Jacono al pianoforte; Filippo Pedol al contrabbasso e Claudio Fontanelli alla batteria. Demidoff Ensemble nasce nel 2001 dalla sinergia di un gruppo di musicisti, alcuni insegnanti presso l’omonima associazione culturale e musicale,altri provenienti da esperienze musicali didattiche diverse. L’Ensemble ha mantenuto come obiettivo la divulgazione del repertorio classico da camera in formazioni dal duo al quintetto(archi e pianoforte). Dal 2012 la trasformazione verso nuovi orizzonti musicali . E’ l’incontro con musicisti appassionati di musica jazz e popolare a consolidare il Demidoff Ensemble Trio. L’incontro avviene attraverso la musica di Claude Bolling, un giusto equilibrio che coniuga tradizione classica e cultura jazzistica, una scrittura che ci consente di evocare antiche melodie e armonie classiche,il ritmo popolare e la fantasia, creatività dello stile jazz. E’ proprio da questo compositore che il trio trova ispirazione per approfondire la sua unione artistica, non accontentandosi di eseguire la partitura, ma cercando di spaziare nei vari paesaggi musicali che l’autore propone: momenti musicali più ritmici con l’esperienza di Claudio e della sua cultura popolare musicale, inserendo strumenti e/o ritmi etnici; momenti di tradizione classica con il fraseggio, il respiro che Dalida ha fatto suo nell’esperienza cameristica e momenti jazzistici con la creatività di Filippo. Tre piani musicali che Bolling permette di unire nella ricerca e nel rispetto di una buona musica. "Pur mantenendo la nostra identità di trio - dicono di se stessi Jacono, Pedol e Fontanelli - esploriamo sentieri musicali ampliando l’organico ad uno o più solisti. E’ il caso dell’ 'Omaggio a Dave Brubeck' con l’aggiunta del sax solista, la suite di Bolling con violoncello, quella per violino, flauto e tromba. Abbiamo partecipato a importanti Festivals internazionali e ci siamo esibiti in tutta Italia. Da alcuni anni siamo presenti con regolarità alla stagione concertistica dell’Estate Fiesolana".
