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Festa del volontariato Sancascianese. Nove giorni di eventi per sostenere la clownterapia

“Vogliamo promuovere la clownterapia come linguaggio universale che cura con la leggerezza, e far conoscere alla...

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Un momento della presentazione Un momento della presentazione © Comune di San Casciano in Val di Pesa - Ufficio stampa
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Dal 30 agosto al 7 settembre 2025 il Parco Dante Tacci di San Casciano in Val di Pesa ospiterà la diciannovesima edizione della Festa del Volontariato Sancascianese, una delle manifestazioni più partecipate e significative del panorama toscano per il suo valore sociale, culturale e solidale. L’iniziativa, promossa e organizzata da oltre venti associazioni del territorio con il patrocinio del Comune, si conferma un appuntamento centrale per la comunità, animato dall’impegno di circa 300 volontari.

Fulcro dell’edizione di quest’anno sarà la clownterapia, una pratica che unisce l’arte del sorriso alla cura della fragilità umana. La presidente dell’associazione organizzatrice, Ilaria Manzati, ha sottolineato come la manifestazione voglia valorizzare la figura del clown in tutte le sue declinazioni – dal circense al clown-dottore – devolvendo l’intero ricavato a tre importanti realtà toscane che operano nel campo della clownterapia: VIP – Viviamo in Positivo, Firenze OdV Soccorso Clown s.c.s. e Clowncare m’illumino d’immenso Onlus.

Il programma della rassegna prevede nove giorni ininterrotti di eventi: concerti, spettacoli teatrali, performance artistiche, incontri, attività culturali per tutte le età e momenti di riflessione sui temi del volontariato, dell’inclusione sociale e della resilienza. La manifestazione si propone di trasmettere il sorriso come strumento terapeutico e comunicativo, con un’attenzione particolare alle persone più vulnerabili.

“Vogliamo promuovere la clownterapia come linguaggio universale che cura con la leggerezza, e far conoscere alla cittadinanza le organizzazioni che ogni giorno operano con dedizione sul nostro territorio”, ha dichiarato il vicepresidente Emanuele D’Avino. Un messaggio condiviso anche dal sindaco Roberto Ciappi, che ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa, definendola “uno dei momenti più alti del nostro fare comunità”, e ringraziando tutti coloro che, con spirito di servizio, contribuiscono alla riuscita dell’evento.

La Festa del Volontariato Sancascianese si conferma così un'esperienza collettiva capace di unire cultura, solidarietà e cittadinanza attiva, ponendo al centro dell’attenzione il valore umano del prendersi cura attraverso piccoli gesti, come un sorriso.

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