Città educante © Comune di Fiesole
Ha preso ufficialmente avvio a Fiesole il percorso partecipativo che pone al centro il concetto di “città educante”, un progetto che intende rafforzare il legame tra scuola, territorio e comunità locale. L’iniziativa è stata presentata lunedì 15 dicembre al Teatro di Fiesole, in occasione dell’illustrazione del progetto di riqualificazione delle scuole di Borgunto, nato dalla collaborazione tra il Comune di Fiesole, l’Università di Firenze – Dipartimento di Architettura e l’Istituto Comprensivo “E. Balducci”.
All’incontro ha partecipato il sindaco di Fiesole Cristina Scaletti, insieme all’assessore alla pubblica istruzione Francesco Sottili, al dirigente scolastico Alessandro Lattanzi e alle professoresse Paola Gallo e Camilla Perrone. La presentazione ha segnato l’inizio di un percorso che non si limiterà agli edifici scolastici, ma che coinvolgerà anche aspetti più ampi del contesto urbano, come la viabilità, i parcheggi e la relazione tra gli spazi educativi e la città.
Elemento centrale del progetto è il coinvolgimento diretto della comunità scolastica, con particolare attenzione alle alunne e agli alunni, considerati i veri protagonisti del percorso. Numerose lettere inviate dai bambini e dalle bambine al Comune hanno infatti raccolto idee, sogni e desideri su come immaginano la scuola del futuro. Questi contributi sono stati valorizzati come base di partenza per una riflessione condivisa su ambienti più accoglienti, inclusivi e rispondenti ai bisogni quotidiani di chi vive la scuola.
L’amministrazione comunale ha sottolineato come questo processo rappresenti una responsabilità collettiva, che richiede tempo, ascolto e collaborazione tra istituzioni, famiglie e territorio. L’obiettivo è costruire scuole che non siano solo spazi funzionali, ma luoghi capaci di trasmettere valori, favorire relazioni e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità.
Il percorso partecipativo avviato a Fiesole si inserisce in una visione più ampia di valorizzazione della scuola pubblica come elemento centrale dello sviluppo culturale e sociale della città. Attraverso il dialogo e la progettazione condivisa, l’iniziativa mira a trasformare le idee emerse in azioni concrete, contribuendo a rendere Fiesole un esempio di città che educa e cresce insieme alle nuove generazioni.
