E' stato solo smantellato il vecchio tabellone e tolti i sedili dalla curva Fiesole e già arriva uno stop.
Veleni ancora sul restyling dello stadio Artemio Franchi e botta e risposta(ancora) tra Fiorentina e Comune.
Più volte negli ultimi mesi lo stesso presidente Rocco Commisso ha espresso delle perplessità, in quanto al progetto del restyling mancherebbero circa 100 milioni di euro. Soldi che ancora nessuno sa da dove arriveranno e soprattutto se arriveranno. Tutto questo a pochi giorni dall'avvio dei lavori in Curva Ferrovia.
Un tema che è stato toccato anche ieri nella conferenza stampa in cui ha parlato il direttore generale della Fiorentina Alessandro Ferrari. Il dirigente viola ha infatti annunciato che domani (oggi per chi legge) la Fiorentina invierà una lettera al Comune per chiedere di non iniziare i lavori.
"Dobbiamo poterci organizzare, non abbiamo avuto ancora risposte, come ha già detto il presidente faremo il possibile per limitare al massimo i danni - ha detto Ferrari -. Nessuno dell'opposizione ci ha presentato nulla. Il tema stadio è delicatissimo, non è politico, ma di struttura.
Il Franchi è un monumento con l'intervento del Comune, ma se devono iniziare i lavori devono finire con uno stadio completo al 100%, fare il centenario nel 2026 con le gru e i cantieri è un pensiero che non ci sfiora.
Speriamo ci sia una presa di coscienza. Una volta aperto un cantiere c'è il rischio vada avanti per anni".
Insomma, la volontà della Fiorentina è quella di non andare avanti, perché la paura è che la mancanza di questi 100 milioni circa possa far vivere la società in una sorta di "cantiere infinito".
Dall'altra parte non si è fatta attendere la risposta del Comune, che ha sottolineato come la Fiorentina solo pochi mesi fa abbia firmato l'ok all'avvio dei lavori.
"In merito alle notizie emerse dalla conferenza stampa di oggi di ACF Fiorentina, dal Comune fanno sapere che – se riceveranno questa nuova lettera – la leggeranno con calma e attenzione, tenuto conto che il Comune è in amministrazione ordinaria in quanto ci sono le elezioni. Si ricorda però che a fine aprile è stata firmata dalla Fiorentina una convenzione che prevede l’avvio dei lavori e la cantierizzazione".