Caldo. E’ allerta arancione © OkNews24
La protezione civile ha diramato l'allerta arancione all'interno del Comune di Firenze nelle giornate di oggi, martedì 23 luglio, e di domani, mercoledì 24 luglio. In particolare, per la giornata di domani, si prevede che alle ore 08:00 dovrebbe aggirarsi sui 25 gradi, per poi incrementare arrivando a 34 gradi, nel pomeriggio, verso le ore 14:00, per una temperatura massima percepita di 36 gradi.
L'allerta arancione, classificato come Livello 2 di allerta subito dopo il Livello 1 che corrisponde all'allerta gialla, si ha quando le temperature sono particolarmente elevate e le condizioni metereologiche presenti possono costituire un rischio e avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare sulle fasce più deboli della stessa come gli anziani, le persone con problemi di salute e che assumono farmaci, i neonati e i bambini molto piccoli.
Tuttavia vi sono alcuni semplici comportamenti e misure di prevenzione, che possono essere messi in campo per ridurre le conseguenze negative derivanti dall'esposizione ad alte temperature e alle ondate di calore. Si tratta di un decalogo elaborato dal Ministero della Salute per limitare l'esposizione ad alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo evitando così la disidratazione e ridurre i rischi nelle fasce di popolazione più fragili.
Si sconsiglia di uscire nelle ore più calde, dalle 11:00 alle 18:00. Quando si esce è consigliato l'utilizzo di cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal contatto diretto col sole e proteggere gli occhi dai raggi ultravioletti, utilizzando occhiali da sole. Quest'ultima indicazione è particolarmente raccomandata per i bambini. L'esercizio fisico nelle ore più calde della giornata va evitato. Prima di intraprendere un tragitto in automobile occorre arieggiare il veicolo, regolando la temperatura interna in modo che sia inferiore di 5 gradi rispetto alla temperatura esterna e evitando di orientare le bocchette del climatizzatore direttamente sui passeggeri.
E' invece importante bere molta acqua e mangiare frutta fresca, soprattutto per gli anziani, pur esistendo particolari condizioni di salute fisica (epilessia, malattie del cuore, dei reni o del fegato) per le quali l'elevata assunzione dei rischi potrebbe essere rischiosa, rendendo quindi necessario rivolgersi a un medico. Si sconsiglia l'assunzione di bevande alcoliche e si consiglia di moderare quelle contenenti caffeina. Per gli sportivi l'assunzione di liquidi è ulteriormente consigliata, possibilmente assumendo anche integratori. Si raccomandano pasti leggeri dal momento che la digestione tende ad aumentare la temperatura corporea.
È anche opportuno migliorare il proprio ambiente domestico o di lavoro, schermando le finestre con tende, persiane o veneziane che regolino il passaggio della luce è efficace anche l'utilizzo di aria condizionata e ventilatori climatici ma con cautela. In casa, si consiglia di vestire in modo comodo e leggero, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali, evitando le fibre sintetiche. Bisogna dare molta acqua fresca agli animali domestici, avendo cura di lasciarla nelle zone più ombreggiate.
Particolarmente importante è offrire assistenza alle persone a maggior rischio come anziani che vivono da soli o neonati, segnalando prontamente ai servizi socio-sanitari situazioni che richiedono un intervento. Nel caso degli anziani, può essere un campanello d'allarme la riduzione di alcune attività quotidiane come spostarsi di casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno o lavarsi, che può indicare un peggioramento delle condizioni di salute. La temperatura di neonati e lattanti va posta sotto controllo, abbassandola con una doccia tiepida e aprendo il pannolino quando possibile.
