OK!Valdisieve

Consulta dei disabili e Commissione urbanistica oggi all'Opera del Duomo

Il primo passo della task force per la Firenze accessibile voluta dal Sindaco. Soddisfazione di Renzo Pampaloni, presidente della Commissione urbanistica.

  • 175
La visita all'Opera del Duomo La visita all'Opera del Duomo © comune di Firenze
Font +:
Stampa Commenta

Firenze dalle parole passa ai fatti. Dopo l'annuncio di una task force per la città accessibile oggi, la Commissione Urbanista del comune di Firenze insieme alla Consulta dei Disabili hanno visitato il Museo dell'Opera del Duomo per verificare se anche i musei più belli e importanti della città sono davvero accessibili.

Per la Consulta dei Disabili erano presenti le associazioni Aniep (Associazione Nazionale per la difesa e la promozione dei diritti civili e sociali degli handicappati) e la Uic (Unione italiana Ciechi).

La visita di stamani è stata l’occasione per scoprire quello che in città è un modello. Un Museo moderno e accessibile realizzato da per garantire l’accessibilità della struttura e tutti i progetti che da tempo questa realtà museale mette in campo per facilitare la fruizione a qualsiasi visitatore assieme a associazioni e istituzioni.

Molti i progetti specifici rivolti a persone con disturbi neurocognitivi, sociali o psicopatologici, ad esempio con Alzheimer e altre forme di demenza, o disturbi dello spettro dell'autismo; i percorsi tattili per non vedenti o ipovedenti o per persone con difficoltà di altro genere e infine una video guida multisensoriale realizzata con il supporto di narratori LIS, gratuita e disponibile su tablet in dotazione al Museo e all’interno dell’app #MuseoDuomo.
L’accessibilità della struttura è stata verificata dall’associazione Handy Superabile ONLUS nell’ambito del progetto Firenze Superabile, patrocinato dal Comune di Firenze e dalla Regione Toscana, presentato lo scorso dicembre.

Soddisfatto della visita Renzo Pampaloni presidente della Commissione Urbanistica di Palazzo Vecchio: “Il Museo dell’Opera del Duomo rappresenta sicuramente una best practice da promuovere e valorizzare, una meraviglia alla portata di tutti, grazie a percorsi mirati.
Abbiamo anche potuto verificare l’accessibilità della struttura grazie ai rappresentanti della Consulta dei disabili venuti con noi, nonché alla consigliera comunale Michela Monaco e il consigliere del quartiere 2 Andrea Mucci.
Ci siamo confrontati direttamente con la coordinatrice Accessibilità del Museo, una figura dedicata proprio a questo tipo di progettualità. Ad accompagnarci anche Ginevra Niccolucci presidente dell’associazione Culturale Prisma che ha seguito la produzione dei Video Lis ed è anche membro di Handy superabile. Una città fortemente frequentata come la nostra deve poter essere fruibile da tutti, l’impegno per un turismo accessibile passa anche da iniziative mirate messe a punto da realtà bellissime e importanti come questa.
Come Comune siamo in prima linea su questo tema. La creazione di un’apposita task force per l’abbattimento delle barriere architettoniche e il raddoppio dei fondi dedicati annualmente, da 240mila a 500mila euro sono impegni presi dal sindaco che condividiamo e sosteniamo, e che sono anche presenti in mozioni che abbiamo approvato come commissione giusto qualche settimana fa, proprio per dare effettivamente slancio a questa progettualità”.


Lascia un commento
stai rispondendo a