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Carpini su Newlat: 'Rivedere integrazione al contratto per gli allevatori'

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Allevamento bovini da latte Allevamento bovini da latte © N. c.
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Spiega una nota firmata da EWnrico Carpini e altri (vedi firme in coda al testo):

Newlat: L'accordo sull'integrazione al contratto con gli allevatori, scaduto a fine marzo, dovrebbe essere rivisto in meglio. Le istituzioni confermino le rassicurazioni avute nella commissione del Comune di Firenze.

A fine marzo è scaduto l'accordo di Newlat con le realtà locali del Mugello impegnate nella produzione di latte, per cui si era prevista
un'integrazione ai contratti di 3 centesimi per litro, un intervento non risolutivo, ma che era importante fosse confermato. In Commissione Controllo del Comune di Firenze, ieri, la società che controlla la centrale del latte ha riferito che si sta lavorando con la Regione Toscana per rinnovare in positivo il supporto alle realtà del territorio, ipotizzando un incremento a questa integrazione.
In una fase di aumento dei costi c'è da temere che sarà comunque insufficiente, ma è fondamentale avere conferme e rassicurazioni da parte delle istituzioni.

Stiamo parlando di un tessuto economico importante per tutta l'area metropolitana, di posti di lavoro e della vita delle persone. Ci
aspettiamo delle conferme alle frasi di Newlat e soprattutto che dalle istituzioni interessate si sappiano fornire i necessari dettagli.

Enrico Carpini, Consigliere Città Metropolitana di Firenze gruppo
Territori - Beni Comuni

Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, Consiglieri Comune di Firenze gruppo
Sinistra Progetto Comune
 

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Commenti 1
  • Edoardo

    Certo che parlare di agevolare i padroni di allevamenti intensivi in una fase drammatica di cambiamenti climatici significa che la politica fa ammuina con i padroni e non con la gente di cui “dovrebbe “ essere amministratore e rappresentante. Gli allevamenti intensivi sono un terzo delle cause di cambiamento climatico: o si fermano e si chiudono o si va verso il baratro. Smettetela di parlare di vocazione agricola del Mugello: qui si parla di milioni di litri d’acqua tolti alla terra e alle persone solo per sfruttare e far fare profitto ai soliti. Di inquinamento che sta salendo velocemente e di risorse agrarie sottratte, di carne e latte superinquinati da farmaci antibiotici (l’Italia ha il più alto tasso di antibioticoresistenza d’Europa)

    rispondi a Edoardo
    gio 7 aprile 2022 08:08