Vasco Rossi Firenze. E' la notte del Blasco tra euforia e il no alla guerra
Il concerto di ieri sera di Vasco Rossi a Firenze nella cornice della Visarno Arena è stato sicuramente uno degli eventi più attesi della stagione rock fiorentina. Più di 60.000 mila fan in delirio provenienti da tutta Italia si sono dati appuntamento nella location dove dal 16 al 19 giugno sarà ospitato anche il Firenze Rocks.
Dopo due anni di fervente attesa e di rinvii continui, finalmente, si è potuto ricominciare a ballare sulle note delle canzoni più famose del rocker di Zocca. Due ore e mezza di puro entusiasmo ed euforia hanno accompagnato i suoi più grandi successi del passato e del presente. Nonostante l'afa e il caldo opprimente i fortunati che erano riusciti ad acquistare uno dei biglietti, diventati introvabili e oggetto di scambi sul web, hanno cominciato ad affollare l'arena delle Cascine già dal primo pomeriggio.
Non poteva mancare una condanna alla guerra perché "...dove c'è musica non c'è guerra". Il pubblico era veramente eterogeneo perché Vasco ha accompagnato con i buoi bravi intere generazioni. Dai più giovani amanti delle nuove hit, ai meno giovani che hanno cantato a squarciagola i suoi classici inimitabili. Vasco ha fatto il suo ingresso sul palco alle 21 ed è andato avanti fino alle 23.30 quando ha concluso con "Albachiara" e i fuochi d'artificio, ciliegina sulla torta di una serata indimenticabile.
Dopo i concerti di Trento, Milano e Imola, anche Firenze entra di diritto nella lista di concerti da tutto esaurito, con un Vasco Rossi al top che coinvolge il pubblico con la sua consueta energia proponendo una scaletta di canzoni che rimarranno nella storia della musica rock italiana.